“La droga della risata” è un gas esilarante che sta diventando sempre più diffuso tra i giovani, come ha spiegato Squillaci al TG1mattina, su Rai1. Utilizzato inizialmente in ambito medico come anestetico per bambini o persone con disabilità durante visite invasive, questo gas può essere facilmente reperito su Amazon, nei minimarket o anche nei supermercati.
Nel 2022, l’Osservatorio europeo delle droghe (EMCDDA) aveva già lanciato un allarme riguardo agli effetti psicotici di questo inalante. Nonostante ciò, la percezione del rischio tra i ragazzi è bassa. Le sostanze come il gas esilarante vengono ritenute meno pericolose rispetto alle droghe classiche, come l’eroina o la cocaina, portando ad un crescente uso tra gli adolescenti.
Secondo l’ultimo report del Dipartimento delle politiche antidroga, gli inalanti sono ormai al terzo posto tra le sostanze utilizzate almeno una volta nella vita dagli studenti, dopo la cannabis e le nuove sostanze. Ma ciò che più preoccupa è la normalizzazione dell’uso di queste sostanze. La percezione del rischio si è abbassata enormemente e gli effetti collaterali, come emboli o dipendenza a lungo termine, sono ignorati.
Afferma Luciano Squillaci, presidente F.I.C.T.: “Non dobbiamo aspettare che si verifichino tragedie, come quella accaduta al ragazzo di Lecce. È necessario investire nelle relazioni, nell’educazione e fermarsi, “sostare” con i ragazzi.”
Guarda l’Intervista al seguente link: https://www.rainews.it/rubriche/specialetg1/video/2024/11/Tgunomattina-192f1b2a-6966-40df-8cb8-0fee2920d517.html
