Giovedì 12 dicembre dalle 09.30 alle 13.30 Ai.Bi. e Faris, con la collaborazione della Provincia Autonoma di Bolzano, organizzano un convegno online per promuovere accoglienza e adozione come risposte alla emergenza umanitaria dell’abbandono in Africa

Il grido di aiuto delle vittime di abbandono rappresenta una delle emergenze umanitarie più drammatiche del nostro tempo. Per affrontare questa sfida, Ai.Bi. Amici dei Bambini ETS e Faris – Family Relationship International School, con il sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano, organizzano il seminario dal titolo Esperienze e prospettive di accoglienza per le vittime di abbandono in Africa.
L’evento, che si terrà con un ricco programma di interventi, intende mettere al centro del dibattito il ruolo della cooperazione internazionale e dell’adozione come strumenti chiave per garantire accoglienza familiare ai minori vittime di abbandono, con un focus specifico sul continente africano.

Minori: il cuore dello sviluppo globale

I bambini e i giovani rappresentano il futuro di ogni società, e la loro crescita in un ambiente relazionale positivo, soprattutto a livello familiare, è fondamentale. Come emerge dal documento dell’AOI Nuovo Partenariato con l’Africa e Piano Mattei per l’Africa, il diritto di ogni minore a crescere in famiglia, riconosciuto dalla Convenzione ONU del 1989, non trova sufficiente spazio nell’Agenda 2030. Tuttavia, rimane centrale per un vero sviluppo umano integrale e per le strategie di cooperazione tra Italia e Africa. Non a caso, anche l’Agenda 2063 dell’Unione Africana sottolinea l’importanza dei giovani, delle donne e dei bambini.

Il ruolo della cooperazione e dell’adozione

L’abbandono minorile, già un problema diffuso a livello globale, in Africa è aggravato da guerre, instabilità e disordini. Il seminario offrirà una panoramica su come le strutture per minori, come quelle della città di Goma nella Repubblica Democratica del Congo, affrontano queste sfide. Verranno inoltre esplorati i contributi delle diaspore africane in Italia e i percorsi di accoglienza familiare, con esperienze dirette raccontate da famiglie che hanno adottato in Africa.

Programma della giornata

Dopo i saluti istituzionali di Silvia Wasserer e Marco Griffini, il programma vedrà interventi di esperti come il Prof. Jean Pierre Kasuku e Alessandro Solagna, che illustreranno la situazione delle strutture per minori a Goma. Seguiranno contributi di rappresentanti istituzionali italiani e africani, tra cui gli ambasciatori della Repubblica del Congo e del Burundi, e un approfondimento sul ruolo delle diaspore nella cooperazione internazionale.
Una testimonianza speciale sarà offerta da una famiglia italiana che racconterà il proprio percorso di adozione in Ghana, prima delle conclusioni affidate a Valentina Griffini e Paola Berbeglia.

Un impegno condiviso per il futuro

La giornata sarà moderata da Marzia Masiello, Coordinamento e Relazioni Istituzionali Ai.Bi., e ospiterà, tra gli altri, Antonio Tajani, Ministro degli Affari Esteri, ed Eugenia Maria Roccella, Ministra per la Famiglia.
Obiettivo comune: costruire un impegno sistemico per affrontare l’emergenza abbandono, in un dialogo costruttivo tra Africa e Italia.

Informazioni

Esperienze e prospettive di accoglienza per le vittime di abbandono in Africa
CONVEGNO ON-LINE
12 dicembre 2024
dalle 09.30 alle 13.30
Segreteria iscrizioni e informazioni: faris@fondazioneaibi.it.
Per maggiori dettagli, clicca qui.

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