Al CT della spada azzurra Dario Chiadò il Premio USSI Piemonte “Allenatore dell’Anno”. Riconoscimento anche alla campionessa paralimpica Andreea Mogos
Il Commissario tecnico della spada azzurra Dario Chiadò ha ricevuto questa mattina a Torino, presso il Circolo della Stampa, il riconoscimento di “Allenatore dell’Anno” nell’ambito dell’edizione 2024 del Premio USSI Piemonte organizzato dal Gruppo Subalpino Giornalisti Sportivi “Ruggero Radice” presieduto da Federico Calcagno, inviato speciale RAI nonché storica voce della scherma italiana per la tv di Stato.
Un doveroso omaggio per il CT che ha guidato la squadra delle spadiste italiane al trionfo di Parigi 2024, regalando alla scherma azzurra la 50^ medaglia d’oro della storia ai Giochi Olimpici, la prima nella specialità della spada femminile. Per il Responsabile d’arma Dario Chiadò è stato il sigillo su un triennio denso di successi, podi e record, solo in parte “sintetizzati” nel dato di 20 medaglie vinte nelle massime competizioni internazionali di cui ben 5 d’oro.
“Un grande onore ricevere il Premio USSI Piemonte che ogni anno brilla per qualità dell’organizzazione e protagonisti dello sport coinvolti, segno dell’eccellente lavoro che viene svolto in regione in tutte le discipline. Ringrazio Federico Calcagno e chi ha pensato a me ancora una volta, inevitabile che questa, dopo le emozioni vissute a Parigi, sia ancora più speciale rispetto al passato. Personalmente condivido il riconoscimento con tutti gli atleti, le atlete e lo staff che hanno reso possibili gli straordinari risultati di questi anni. Siamo già ripartiti, intanto, e speriamo di continuare a regalare alla scherma italiana altre grandi soddisfazione con la filosofia del lavoro, quella che è stata alla base del triennio appena concluso”, le parole del Commissario tecnico Dario Chiadò, premiato questa mattina a Torino dall’olimpionico Marco Albarello, che proprie di recente ha accolto la spada azzurra – ma anche tutte le altre Nazionali olimpiche – a Champoluc, nel suo ruolo di Consulente responsabile degli eventi sportivi dell’Assessorato al Turismo-sport-commercio della Regione autonoma Valle d’Aosta, con cui la Federazione Italiana Scherma ha instaurato una proficua partnership.
Premiata tra le “Stelle di Parigi 2024” anche la campionessa del fioretto paralimpico azzurro Andreea Mogos, medaglia di bronzo a squadre agli ultimi Giochi Paralimpici nella splendida cornice del Grand Palais. Punto fermo della Nazionale paralimpica della scherma italiana, l’atleta torinese in Francia ha conquistato la sua terza medaglia alle Paralimpiadi, dopo quelle di Rio 2016 e Tokyo 2020. Un esempio – per tutti – di classe, serietà e dedizione.
