Libri da leggere 2024: questi non puoi proprio perderli
Quanti buoni propositi abbiamo fatto per quest'anno, e quanti ne abbiamo rispettati? Abbiamo letto abbastanza come volevamo? Ci siamo arricchiti tra le pagine dei romanzi o dei saggi che volevamo? Forse però, tra le tante uscite dell'anno, ci siamo persi qualcosa. Quali sono i libri da leggere assolutamente in questo 2024?
La risposta è sempre "tanti". Tantissimi anzi. Per questo l'ansia di lettrici e lettori è quella di perdersi qualcosa di imperdibile. Forse in queste vacanze possiamo recuperare qualcosa...
Per questo, la nostra redazione ha deciso di stilare una lista di consigli utili sulle letture del 2024: romanzi, saggi, manuali che non puoi proprio perdere.
Non ci resta che augurarti buona lettura!
Cosa ti sei - forse - perso della narrativa italiana
È stato davvero arduo riuscire a scegliere solo alcuni titoli italiani da consigliarti come lettura. La narrativa legata al nostro Paese è sempre molto prolifica e interessante, ma siamo riusciti a trovare cinque libri da leggere assolutamente:
- la viva voce dell’intellettuale più lucida e appassionata del nostro tempo, Michela Murgia, torna a visitarci per una formidabile resa dei conti sul potere, il femminismo, la fede, la letteratura con Ricordatemi come vi pare;
- Raffaello Baldini è un poeta grandissimo eppure pochi sanno chi è, e di quei pochi pochissimi ne hanno riconosciuto la voce. Perché scrive nel bel dialetto di Sant’Arcangelo di Romagna? Ma no. Paolo Nori, nel suo Chiudo la porta e urlo, ci rammenta che Baldini è poeta enorme anche nel bell’italiano con cui il poeta ha sempre tradotto a pie’ di pagina i suoi versi. E quante storie si trascinano appresso quei versi, quante immagini suscitano, quanti personaggi, quanto universo c’è in quel mondo apparentemente piccolo...
- Dopo il successo di Le mogli hanno sempre ragione, Luca Bianchini torna a intrattenere i suoi lettori con una nuova spassosa commedia gialla: ne Il cuore è uno zingaro il maresciallo Gino Clemente deve trasferirsi dalla sua amata Polignano a Bressanone, in Alto Adige, a pochi chilometri dall’Austria, dove molti parlano tedesco e la gente cena alle sette di sera...
- in Ogni prigione è un'isola Daria Bignardi ci racconta il suo viaggio nell’isolamento e nelle prigioni, anche interiori, con la voce unica con cui da sempre riesce a trasportarci al centro delle esperienze, partendo da sé, mettendosi in gioco, così come ha fatto la mattina del 9 marzo 2020 in un video girato di fronte a San Vittore, mentre alcuni detenuti salivano sul tetto unendosi alle rivolte che stavano scoppiando in molte carceri italiane. In seguito a quegli eventi sarebbero morte tredici persone recluse;
- Antonio Manzini, creatore dell’indimenticabile vicequestore Schiavone, entra nel Giallo Mondadori con una storia serrata e sorprendente: Tutti i particolari in cronaca farà conoscere a lettrici e lettori un nuovo colpevole - tanto improbabile quanto spietato - e un nuovo detective.