Panoramica
Nel terzo trimestre del 2024 il costo orario del lavoro è aumentato del 4,6% nell’area dell’euro e del 5,1% nell’UE ,rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Questi dati sono pubblicati da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea.
Le due componenti principali dei costi del lavoro sono salari e stipendi e costi non salariali.
Nell’area dell’euro , nel terzo trimestre del 2024 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente
i costi dei salari orari e degli stipendi sono aumentati del 4,4%, mentre
la componente non salariale è aumentata del 5,2%.
Nell’UE , nel terzo trimestre del 2024 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente
i costi dei salari orari e degli stipendi sono aumentati del 5,0% e
la componente non salariale è aumentata del 5,3%.
Ripartizione per attività economica
Nel terzo trimestre del 2024, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, i costi orari del lavoro nell’area dell’euro sono aumentati del 4,6% sia nell’economia (principalmente) non aziendale che in quella aziendale:
+4,6% nell’industria,
+5,0% nelle costruzioni e
+4,5% nei servizi.
Nell’UE , i costi orari del lavoro sono cresciuti del 5,1% nell’economia (principalmente) non commerciale e del 5,0% nell’economia commerciale :
+5,3% nell’industria,
+5,5% nelle costruzioni e
+4,9% nei servizi.
Nell’UE , nel terzo trimestre del 2024 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, le attività economiche (sezioni NACE Rev. 2) che hanno registrato i maggiori incrementi nei costi salariali orari sono state:
R – ‘Arti, spettacolo e ricreazione’ (+7,0%)
P – ‘Istruzione’ (+6,2%)
L’incremento annuo più basso è stato registrato nella sezione B della NACE Rev. 2 – “Attività estrattive e di cava” (+2,6%).
Nell’UE , nel terzo trimestre del 2024 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, le attività economiche (sezioni NACE Rev. 2) che hanno registrato i maggiori incrementi nella componente non salariale sono state:
I – ‘Attività di alloggio e ristorazione’ (+6,6%)
F – ‘Costruzioni’ (+6,3%).
L’incremento annuo più basso è stato registrato nella sezione B della NACE Rev. 2 – “Attività estrattive e di cava” (+3,2%).
Costi salariali orari nei vari Paesi
Nel terzo trimestre del 2024, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, gli aumenti più elevati dei costi salariali orari per l’intera economia sono stati registrati in Romania (+17,1%), Croazia (+15,1%), Ungheria(+14,1%), Bulgaria (+12,7%) e Lettonia (+12,6%). Altri tre Stati membri dell’UE hanno registrato un aumento del 10% o più, ovvero: Polonia (+12,0%), Lituania (+11,0%) e Austria (+10,0%), mentre la Grecia ha registrato un calo (-2,9%).