Nomenclatore assistenza protesica
Edizione per il professionista
I “nuovi LEA” di cui al DPCM 12.1.2017 stabiliscono che i dispositivi protesici finanziati dai SSR devono essere efficaci ed efficienti. Di conseguenza, molti dispositivi non suffragati da sufficiente prova di efficacia, sono stati rimossi dal nomenclatore.
Gli elenchi LEA dovrebbero essere aggiornati dalla Commissione LEA annualmente. La nuova suddivisione dei dispositivi inserita nei tre elenchi (1, 2A e 2B) è superata dalla normativa europea MDR 745/2017. La riforma del Titolo V della Costituzione ha portato a una concorrenza di competenze tra Stato e Regioni riguardo alle prestazioni sanitarie. II Ministero decide QUALI prestazioni concedere nel rispetto del principio universalistico e di eguaglianza. Le Regioni regolano COME le prestazioni LEA sono rese disponibili sul territorio.
La lettura del provvedimento normativo ancor più quello dei LEA protesica – è cosa impegnativa e fautrice di equivoche interpretazioni per descrizioni prolisse e confuse.
Pertanto, nell’intento di fare cosa gradita all’Operatore Sanitario interessato, è stato redatto un estratto del DPCM LEA 2017, relativo all’assistenza protesica: articoli 17, 18, 19, 64, e allegati 12 (modalità di erogazione) e 5 (elenchi 1, 2.A e 2.B relativi alle prestazioni erogabili).
Nel merito dell’allegato 5 elenchi 1, 2A e 2B – è stato elaborato un listato delle prestazioni (e relative tariffe di cui al DM 25.11.2024), di più veloce comprensione e uso dell’articolato dei LEA, suddividendo tra loro le famiglie per una rapida ricerca dei presidi di interesse, altresì sintetizzandone le descrizioni altrimenti dispersive e confondenti.
Per ulteriori dettagli, il provvedimento completo è consultabile sul sito del Ministero della Salute.
II Coordinatore del GDL Nomenclatore
Marco Laineri Milazzo
Fonte: FIOTO – www.fioto.it
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