L’associazione culturale ARTyou di Reggio Emilia presenta, dal 21 settembre al 6 ottobre 2019, “La luce giusta”, prima personale del giovane fotografo Marco Gargiulo. Curata da Riccardo Varini, l’esposizione sarà inaugurata sabato 21 settembre alle ore 17.00.
Un lavoro sperimentale che si muove intorno ad un oggetto di uso quotidiano – un libro – trasfigurato dalla luce, che diventa "altro", in un gioco di immagini che lascia libero sfogo alla creatività dell’autore e dell'osservatore.
«Prendono forma immagini fantasiose di vascelli, fisarmoniche, gabbiani e altre strane apparizioni, in un chiarismo lirico ed essenziale, un bianco-nero delicato e non violento, con tutte le sue sfumature possibili, in cui l’oggetto non è più descritto e importante ma diventa trampolino di lancio per i sogni dell'osservatore» scrive Riccardo Varini, amico e discepolo di Luigi Ghirri. «Una fotografia finalmente fresca, non decadente, fuori dagli stereotipi del mondo dei social. Solo apparentemente estetica».
L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 6 ottobre 2019, tutti i giorni con orario 10.00-13.00 e 16.30-19.30 (chiuso il lunedì, domenica aperto su richiesta). Ingresso libero.
Per informazioni: cell. +39 348 3803077, cell. +39 347 8231189, artyou114@gmail.com, https://artyou-arte.weebly.com/.
Marco Gargiulo nasce nel 1992 a Reggio Emilia. Si avvicina alla fotografia nel 2012. Inizia a frequentare nel 2018 l’associazione culturale ARTyou, partecipando a diversi corsi e workshop ed esponendo i suoi primi lavori in mostre collettive. La luce giusta è la sua prima personale.
Riccardo Varini nasce nel 1957 a Reggio Emilia. Fondamentali nel suo percorso sono l’incontro con Luigi Ghirri e il “chiarismo” della scuola di Guidi e Morandi. Sue opere e pubblicazioni sono archiviate allo CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione) dell’Università di Parma, alla Fototeca Panizzi di Reggio Emilia, al MAXXI di Roma, nelle Biblioteche Civiche di Modena e Matera nonché presso numerosi collezionisti in Italia, Francia e Germania.