Rita di Tizio cv
Laureata con lode in musica al DAMS di Bologna, con diploma in chitarra classica al Conservatorio di La Spezia, 8º anno di fisarmonica a bassi sciolti (cdmi). Docente di musica presso la scuola media di Piombino, docente di chitarra classica, masterclass, direttrice della Crossover Guitar Orchestra presso CFDMA ( Donoratico). Inoltre vincitrice di molti award tra cui: accordion improvisation of the year accordion stars 2019, premio internazionale alexander 2020
Marino Alberti cv
Dal 1964 fino al 1969 é il batterista degli Slenders, il cui leader é Riccardo Fogli. Nel 1970 si avvicina al jazz facendo parte del gruppo romano Free Jazz ( con Mario Schiano, Maurizio Gianmarco, Tommaso Vittorini, Bruno Tommaso) forma il Jazz Club Triò con il concertista classico Vincenzo Maxia, ed il contrabbassista Riccardo Ciuti
Alessio Buccella cv
Studia musica classica e pianoforte jazz con i maestri Andrea Vanni, Mauro Grossi, Stefano Battaglia, Stefano Cocco Cantini e Roberto Ciammarughi. Docente di seminari presso l’accademia musicale Lizard e Clan della musica di Grosseto. Partecipa inoltre al festival di San Remo, canale 5, domenica in, si esibisce con il cantante Povia. Coautore del metodo di pianoforte acustico e digitale per Casa Ricordi. Partecipa a vari festival jazz tra cui: Umbria Jazz, Bolgheri Jazz, Piombino Jazz, Grey Cats.
Vibración Fatal
- Tango puor Claude.
- Spleen
- Vuelvo al sur
- Que nadie sepa mi sufrir
- Libertango
- Yo soy Maria
- Oblivion
- Desmajo
- Czardas
Vibración Fatal è un progetto che vede la confluenza di più stili musicali che si rifanno in primis al tango nuevo di Astor Piazzolla, alle influenze jazz di Richard Galliani, alla musica latino americana, con la saudade brasiliana fino ai bassi dei quartieri napoletani. Ciò che caratterizza le interpretazioni del trio é il pathos trasmesso al pubblico attraverso momenti di intenso lirismo intercalati alla forte passionalità insita in ogni singola nota del loro repertorio. Tutti gli arrangiamenti presentati sono originali, molto spesso estemporanei , basati su improvvisazioni estremamente libere che interessano tutti gli aspetti del linguaggio musicale con un tocco alla musica classica che guarda alla musica di sempre.
