Terzo Settore: Via libera della Commissione Europea alla riforma fiscale

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di Maurizio Colombo
Tesoriere AISLA

Una buona notizia per il Terzo Settore italiano: la Commissione Europea ha dato il via libera alla riforma fiscale che riguarda gli enti non profit.

L’annuncio è stato dato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso le ministre Marina Calderone (Lavoro) e Eugenia Roccella (Disabilità), confermando il riconoscimento delle misure fiscali come conformi alle normative comunitarie sugli aiuti di Stato.

Si tratta di un passaggio fondamentale per la piena attuazione della Riforma del Terzo Settore, un processo che AISLA segue con attenzione, consapevole dell’importanza di un quadro normativo chiaro e stabile per le organizzazioni che operano a sostegno delle persone con SLA e delle loro famiglie.

Grazie a questa approvazione, potranno entrare in vigore agevolazioni fiscali previste per gli enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale (RUNTS), garantendo maggiore sostenibilità economica alle attività di assistenza, ricerca e sensibilizzazione. Il riconoscimento europeo conferma il valore del Terzo Settore come motore di solidarietà e inclusione, promuovendo un sistema di welfare in cui il contributo delle associazioni come AISLA diventa sempre più essenziale.

Maurizio Colombo, Tesoriere AISLA

Resta ora da attendere la pubblicazione dei decreti attuativi che tradurranno in pratica le nuove disposizioni fiscali. AISLA continuerà a monitorare l’evoluzione normativa, con l’obiettivo di fornire ai propri soci e sostenitori informazioni puntuali e aggiornate su tutti gli sviluppi che riguardano il nostro impegno quotidiano.

Foto di copertina: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

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