La Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia (Corso Garibaldi, 43) presenta, dal 24 aprile al 8 giugno 2025, la mostra personale di Ivan Lorenzo Frezzini (Milano, 1979), artista che, attraverso l’uso di colori liquidi e l’analisi del proprio vissuto, delinea una fase di metamorfosi esistenziale.
Curata da Federico Bonioni con un testo di Francesca Manzini, l’esposizione Dissolvenze. Di volto in volto sarà inaugurata giovedì 24 aprile alle ore 17.00. La mostra è inserita nel Circuito OFF di Fotografia Europea, manifestazione che nel 2025 compie vent’anni proponendo una riflessione su quel periodo della vita – Avere vent’anni – che più di tutti sembra spalancare le porte a infinite possibilità.
Il tema della trasformazione è centrale nel lavoro di Ivan Lorenzo Frezzini, che crea composizioni in cui il controllo danza con il caso e il colore si espande liberamente. Le sue opere raccontano l’evoluzione dell’essere attraverso la casualità e la fluidità delle forme, partendo da soggetti figurativi declinati in nuove immagini, cariche di vibrazioni positive.
Il percorso espositivo comprende una quindicina di opere ad acrilico liquido su tela, alcune delle quali inedite, tutte datate 2024-25.
Si legge nel testo di Francesca Manzini: «La ricerca di Ivan Lorenzo Frezzini ci restituisce nuove possibilità, nuovi orizzonti e campi esperienziali, che inducono lo spettatore a creare con la propria fantasia nuovi mondi possibili, riferiti a quei volti celebri che possono diventare, nella loro assenza di confini precisi, nuovi volti, nuovi personaggi e nuove vite a discrezione dell’osservatore».
«Abbiamo conosciuto Ivan Lorenzo Frezzini nel 2021», spiega il gallerista Federico Bonioni. «Le nostre prime collaborazioni si sono concretizzate nella sua partecipazione ad alcune collettive e fiere d’arte. In particolare, seguiamo con attenzione il suo percorso da quando si è focalizzato sul tema del volto, restituito con grande freschezza e attenzione all’uso del colore. Un linguaggio che può interessare un pubblico giovane e nuove forme di collezionismo, esito di un’attività di scouting che desideriamo alternare alla consolidata proposta di maestri storicizzati, per spaziare dal moderno al contemporaneo».
Ivan Lorenzo Frezzini nasce a Milano nel 1979. Artista autodidatta inizia ad esporre nel 2019. Tra le principali mostre personali si segnalano: Il cedro della Reggia (Reggia di Rivalta, Reggio Emilia, 2019, in occasione di Fotografia Europea), Dentro e Fuori (La Polveriera, Reggio Emilia, 2019; Fondazione Sassi, Matera, 2019, in occasione di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura; Le Labo, Milano, 2020), Canoni Diffusi (Galleria Al Garage, Sant’Ilario d’Enza, Reggio Emilia, 2021; Centro Culturale Mavarta, Sant’Ilario d’Enza, Reggio Emilia, 2022; Eremo di Bismantova, Castelnovo né Monti, Reggio Emilia, 2023; Torre della Rocca di Montefiorino, Montefiorino, Modena, 2023; Chaos Art Gallery, Fondazione Uccia Fieni, Parma, 2024), Essenza di Matilde (Teatro Comunale di Canossa, Canossa, Reggio Emilia, 2022), La bellezza delle differenze nell’arte (Sede Inail, Roma, 2023), Principium (Museo Il Correggio, Correggio, Reggio Emilia, 2024), Fiori nei miei occhi. Omaggio a Frida Kahlo (Castello di Bianello, Quattro Castella, Reggio Emilia, 2024), La mia fluid painting (Spazio Anna Breda, Padova, 2024), Noi ci siamo guardati (Art Gallery 28/10, Alessandria, 2025), Diffusioni. Il nuovo volto di Matilde (Biblioteca Comunale di Quattro Castella, Quattro Castella, Reggio Emilia, 2025). L’artista ha tenuto diverse live painting ed è stato insignito ad ArteGenova del Premio Banca Mediolanum (2024), ottenendo inoltre una menzione speciale al Contest Inail Basta 1 minuto presso il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo con sede a Roma (2024). Alcune sue opere sono presenti nel borgo storico di Canossa e nelle collezioni permanenti della sede centrale Inail di Roma e del Museo di Marengo, in provincia di Alessandria. In ambito sociale, è impegnato in diversi progetti con persone fragili. Vive e lavora in località Castello di Canossa, Canossa (RE). |