Building the Italian Ticinification, Istituto Svizzero

Il rapporto tra Svizzera e Italia è rimasto scarsamente esplorato dagli storici dell’architettura, che si sono concentrati sulla prima modernità o sulle narrazioni del secondo dopoguerra. È mancato un approfondimento sulle incursioni architettoniche svizzere in Italia durante il XIX e il XX secolo, in concomitanza con l’unificazione dell’Italia (1861) e la costruzione del tunnel del Gottardo (1872-82). Questi due eventi hanno spostato l’interesse della Svizzera dai porti all’Italia interna, trasformando nello specifico la presenza svizzero-ticinese in Italia da “cercatorə di lavoro” a “creatorə di lavoro”. Il progetto di ricerca di Gigliotti, intitolato “La ticinizzazione italiana”, affronta questa lacuna teorizzando la colonizzazione a ridosso del confine ed esplorando l’impatto svizzero sull’ambiente edificato italiano, dall’estrattivismo alle imprese immobiliari, con particolare attenzione alla famiglia ticinese Maraini.

La conferenza inaugura il progetto di ricerca creando un ponte tra la storia dell’architettura e quella dell’economia, esaminando il concetto di impresa familiare sia come quadro teorico che come agente architettonico. I casi di studio affrontati spazieranno dalle famiglie svizzero tedesche e le loro imprese capitalistiche estrattive in Asia e nel Mediterraneo, alle famiglie ticinesi e italiane attive nel neonato Regno d’Italia.