Un 2024 in positivo per gli investimenti delle imprese modenesi

Compatibilidad
Ahorrar(0)
Compartir

Unioncamere Emilia-Romagna ha diffuso i dati dell'indagine congiunturale sulle intenzioni di investimento delle imprese regionali. I risultati provinciali, elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena, presentano indicazioni positive.

Quasi la metà delle imprese regionali ha dichiarato di avere effettuato investimenti nel 2024 (49%); in provincia di Modena tale percentuale sale al 52% nell'industria, nel commercio al minuto si attesta al 44% mentre l'artigianato mostra la propensione minore (24%). Rispetto all'anno precedente si registra una diminuzione nelle quote dell'industria e dell'artigianato mentre aumenta sensibilmente la quota del commercio. La media delle tre quote resta invariata sul 40% sia nel 2024 sia nel 2023.

Nella regione Emilia-Romagna 41 imprese su 100 hanno dichiarato di avere incrementato gli investimenti rispetto al 2023, 38 li hanno mantenuti invariati e solamente 21 hanno subito una flessione. Il risultato è tuttavia migliore se il confronto viene effettuato con il 2019 (anno pre-pandemia): risulta infatti maggiore la quota di imprese che hanno dichiarato una crescita degli investimenti (46%), mentre il 35% ha indicato stabilità.

In provincia di Modena l'andamento dell'anno 2024 è differenziato in base ai settori. Nell'industria, comprese le costruzioni, il 34% delle imprese ha incrementato gli investimenti rispetto all'anno precedente, il 39% li ha mantenuti invariati e il 27% li ha diminuiti. Appare invece più dinamico il confronto con il 2019, che riporta una quota più elevata di imprese che hanno incrementato gli investimenti (42%) mentre nel 41% dei casi sono rimasti stabili.

L'andamento risulta analogo per il settore commercio al dettaglio dove il 44% delle imprese ha mantenuto stazionari gli investimenti e il 34% ha investito maggiormente rispetto al 2023. Rispetto al 2019, scende al 23% la quota di imprese commerciali che ha aumentato gli investimenti.

Anche nel 2024, come nell'anno precedente, l'artigianato è il comparto che presenta la maggiore quota di imprese che hanno aumentato gli investimenti (39%) mentre il 36% li ha mantenuti invariati e il 25% li ha dichiarati inferiori; anche in questo caso il risultato è migliore nel confronto con il 2019, dove la percentuale di imprese che ha aumentato gli investimenti è del 56%, quella di chi dichiara stazionarietà è del 17% e quella di coloro che indicano un decremento è del 27%.

I dati dell'indagine evidenziano che a seconda delle caratteristiche dei settori mutano le destinazioni degli investimenti: l'industria si concentra maggiormente sull'acquisto di impianti e/o macchinari innovativi (58%), sulla sostituzione di quelli esistenti e sull'acquisto di computer e software (entrambe al 45%).

Nel commercio le priorità sono rappresentate dalla sostituzione di impianti e/o macchinari esistenti (42%) e dall'acquisto di computer e software (41%).

Gli investimenti degli artigiani risultano particolarmente concentrati nella sostituzione di impianti e/o macchinari esistenti (55%); tuttavia di rilievo sono anche le quote di coloro che hanno dichiarato l'apertura di una nuova sede o il rinnovo di quella esistente e l'introduzione di impianti e/o macchinari innovativi (entrambe al 34%).

Link

Un 2024 in positivo per gli investimenti delle imprese modenesi

Detalles de contacto
pubblicato il 28/03/2025 — ultima modifica 28/03/2025