Andrea Spataro è stato un brillante avvocato penalista. Nato a Milano il 26 maggio del 1981, è scomparso il 9 settembre 2017, al termine di una lunga malattia contro cui ha combattuto fino all’ultimo minuto senza mai arrendersi. Aveva 36 anni e, davanti a sé, una promettente carriera iniziata nel 2006 con il conseguimento della laurea cum laude in Procedura Penale all’Università Statale di Milano. Nel lasciarci a causa di una rara forma di tumore, Andrea ci ha donato, oltre agli innumerevoli ricordi che lo riguardano, tante cose belle tra cui le parole che da giovane avvocato ripeteva ai suoi amici e colleghi, parole che dovrebbero essere condivise e “praticate” non solo dai giuristi ma da chiunque intenda guardarsi attorno e capire: «Il Tribunale va vissuto… e la giustizia non è l’avventura di un giorno!».
Andrea, insomma, ci ha lasciato solo bei ricordi e ci ha protetto da tutto il resto. Questo è stato il suo grande regalo.
Al fine di onorare la sua persona, la sua memoria e l’abnegazione per il dovere e il senso di giustizia che lo ha sempre contraddistinto, il 24 febbraio 2018 è nata – e da allora opera – l’Associazione Amici di Andrea, voluta da sua mamma Rosalia, da suo papà Armando e dai suoi amici. Perché nessuno muore nel cuore di chi resta.
Dal 2022, l’Associazione Amici di Andrea – in ricordo di Andrea Spataro – sostiene Fondazione Soleterre garantendo cure, riabilitazione e supporto psicologico ai minori malati di tumore e feriti dalla guerra, in Ucraina e in Palestina.
“La guerra è una tragedia che colpisce indiscriminatamente, distruggendo vite, comunità e speranze, ho visto con i miei occhi il costo umano di questo conflitto. Lavoriamo senza sosta per offrire sostegno psicologico e medicine ai bambini malati di cancro, a quelli feriti di guerra e alle persone che hanno perso tutto. La guerra non è solo un atto di violenza, ma una pura follia che lascia cicatrici profonde nelle generazioni presenti e future. Il silenzio e l’indifferenza sono complici della sofferenza di migliaia di persone innocenti. Dobbiamo agire, denunciare e sostenere chi è più vulnerabile. La pace non è solo l’assenza di guerra, ma la presenza di giustizia, dignità e opportunità per tutte e tutti. Ringrazio di vero cuore Armando, Rosalia e gli amici di Andrea che, in suo ricordo, hanno scelto di sostenere l’intervento umanitario della nostra Fondazione, per alleviare la sofferenza e ridare a tanti bambini e bambine la dignità che il conflitto ha tolto loro”. Damiano Rizzi, Presidente Fondazione Soleterre ETS
Per saperne di più: https://www.associazioneamicidiandrea.it/l-associazione
