Museo di Santa Giulia, Gallerie laterali
via Piamarta, 4, Brescia
Ingresso gratuito
La cronaca nazionale di questi giorni ha riportato in primo piano un’impronta vecchia di 18 anni e la suggestione della riscrittura di un caso che si riteneva chiuso da anni. Una vicenda che ha riportato in primo piano le tecniche di investigazioni scientifiche e il lavoro delle tute bianche sulla scena del crimine. Una notizia che arriva proprio nei giorni in cui la Sezione Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Brescia festeggia i suoi primi 25 anni di attività.
Il comando provinciale di Brescia, in collaborazione con il Giornale di Brescia e l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia, ha messo mano agli archivi e realizzato un libro e una mostra, che ripercorrono, attraverso casi di cronaca diventati emblematici, l’evoluzione e la diffusione di tecnologie e attrezzature, nonché la progressiva specializzazione e formazione d’eccellenza degli operatori.
Delitti Bresciani è la mostra che sarà allestita dal 6 all’9 giugno negli spazi delle gallerie laterali del Museo di Santa Giulia, realizzata grazie alla collaborazione del Giornale di Brescia e dell’Accademia di Belle Arti Santa Giulia, che attraverso 11 casi di cronaca degli ultimi anni permette un approfondimento sulle tecniche utilizzate dagli uomini in tuta bianca.
Sui pannelli esposti, e nel libro che verrà distribuito fino ad esaurimento delle copie disponibili, sono state riportate fotografie, verbali e accertamenti originali degli undici casi emblematici, per un viaggio attraverso tecniche e attrezzature
Destinata a catturare gli sguardi dei visitatori anche la ricostruzione di una scena del delitto nella quale è stata montata una delle più recenti attrezzature in dotazione al reparto.
Una speciale fotocamera che viene posata nel centro della scena e che permette una ricostruzione tridimensionale virtuale che poi può essere navigata come se ci si trovasse sul posto.
Una ricostruzione che non mette in evidenza solo gli elementi emersi ma la totalità dell’ambiente e che permette, anche in un secondo momento, di porre in risalto determinati dettagli.
L’inaugurazione è prevista venerdì 6 alle 10.30 e da quel momento la mostra sarà visitabile gratuitamente al pubblico. Sabato e domenica l’orario è dalle 10 alle 19.
Un momento di apertura alla città che si inserisce nelle iniziative per la Festa dell’Arma, di cui ricorre il 21esimo anniversario di fondazione.