Biondo: �Nel Dl fiscale alcune misure utili, ma manca riforma strutturale�
Basta condoni e deroghe a discapito di dipendenti e pensionati
24/06/2025 Sindacato.
�Il decreto fiscale contiene alcune misure condivisibili, ma conferma l�assenza di una strategia strutturale. Non possiamo pi� accettare deroghe e condoni. � fondamentale superare la logica della decretazione d�urgenza e far s� che il nostro sistema tributario si fondi sui principi di giustizia ed equit��.
Lo ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo, in merito all� audizione alla Commissione Finanze della Camera.
�La maxi-deduzione prevista dalla misura �Pi� assumi meno paghi�, ad esempio, ha effetti limitati e, nonostante il mantenimento del vincolo sul saldo occupazionale, rischia derive elusive. Inoltre - ha aggiunto Biondo - per quanto valutiamo positivamente l�obbligo di pagamento elettronico per le spese deducibili, ricordiamo � un�eccezione in un contesto in cui prevale la logica dei condoni, che indebolisce ogni azione contro l�evasione. Apprezziamo, poi, la conferma da parte dell�UE dell�esclusione dagli aiuti di stato dei regimi fiscali per Terzo Settore e imprese sociali, ma urge una cornice normativa stabile che valorizzi il modello italiano�
�Bisogna allargare la base imponibile, ricondurre tutti i redditi, salvo quelli da tutelare, alla progressivit� Irpef, rafforzare il contrasto all�evasione, con l�uso integrato di banche dati e tecnologie moderne e, infine, provvedere a nuove assunzioni all�Agenzia delle Entrate. L�Irpef continua a pesare quasi esclusivamente su dipendenti e pensionati, ma non possono essere sempre e solo loro a pagare. Serve un fisco pi� equo e giusto che - ha concluso Biondo - non si costruisce con bonus episodici o scorciatoie. Occorre una riforma strutturale, basata su responsabilit� e trasparenza�
Roma, 24 giugno 2025