L'autore racconta
01/08/2025
In occasione dell’uscita di Silence & Noise abbiamo intervistato GINEVRA MANTOVANI.
Che rapporto hai con le lettrici e i lettori?
Posso dire che siamo diventati una grande e meravigliosa famiglia. Abbiamo un rapporto basato sull’amore per i libri e l’affetto reciproco. È qualcosa di incredibile.
Come hai vissuto il percorso dalla storia Wattpad alla pubblicazione?
Vorrei poter rispondere dicendo: “Ma no, ero tranquilla!” E invece no. Ero davvero terrorizzata. Avevo timore di non esserne all’altezza e di sentirmi, in un certo senso, “fuori posto”. Lo staff di Sperling & Kupfer e l’affetto dei miei lettori mi ha aiutata moltissimo nella gestione dell’ansia generale. Oh, quanto vorrei abbracciare la Ginevra del passato e dirle che andrà tutto bene!
Che tipo di lettrice sei? Quali sono i generi che prediligi?
Sono una lettrice che ama tutto ciò che può essere considerato troppo intenso e troppo “strano”. Di conseguenza, amo il genere Dark Romance (sì, anche quelli che spaventano solamente per la lista infinita di avvertenze). Ma adoro tantissimo anche il Romantasy.
Com’è nata la passione per la scrittura?
In realtà, un po’ per caso. Ho sempre scritto, ma per me. Sono piena dei miei diari di quando ero adolescente, mi rilassava tantissimo dare il colore dell’inchiostro ai miei pensieri. Ma avevo troppo timore di scrivere una storia vera e propria. È stato il mio compagno a spronarmi, a dirmi che ce la potevo fare. E, alla fine, eccoci qui!
Che ruolo ha l’amore nelle tue storie?
Oserei dire che ha un ruolo fondamentale. È grazie a questo sentimento, molto spesso spaventoso, che i miei personaggi riescono a venire a patti con loro stessi. Il rispetto reciproco, la devozione, la fiducia e il desiderio di essere felici, sono tutte caratteristiche che possono aiutare i protagonisti a muoversi nella trama intrigata della storia stessa.
Quali emozioni o sensazioni speri di suscitare nei lettori attraverso i tuoi romanzi?
Sicuramente che tutto ha una soluzione. Spero davvero che i lettori possano comprendere quanto sia importante avere coraggio di fare le proprie scelte e combattere per esse. Anche se tutto può remare contro di loro. E, ovviamente, spero di intrattenerli anche con una bella dose di spicy e protagonisti, a volte, fuori dal comune.
Com’è nata l’idea del libro?
Sembrerà folle, ma Silence & Noise è nato da un sogno. Avevo sognato Las Vegas (una città che non ho avuto ancora il privilegio di visitare) e una donna bionda che calpestava le strade con i suoi anfibi. In lontananza, c’era questo uomo avvolto dalle ombre delle luci della città, mentre la scrutava. Ero riuscita perfino a vedere il famoso stiletto che Nerissa non toglie mai dal suo anfibio.
Ammetto, che quando mi sono svegliata quella mattina, non avevo proprio idea di cosa potesse significare. Avevo solamente la sensazione di dover prendere il computer e iniziare a scrivere qualcosa.
Cosa diresti a chi pensa che i romance siano solo “storie d’amore”?
Direi che non sono solo questo. Un romance è in grado di regalare emozioni, proprio come qualsiasi altro genere letterario. Sono storie di speranza, di coraggio e, nei Dark Romance, molto spesso anche di dolore e rinascita. È un genere letterario che si sta ampliando su ampia scala, proprio come l’amore stesso nella vita di tutti i giorni. Quindi sì, sono storie d’amore, ma sono anche tantissimo altro.