Giornali e periodici, si rafforza il mercato editoriale in Nuova Zelanda

Il Paese è lontano, ma il mercato editoriale è molto interessante. In Nuova Zelanda, a metà di quest’anno, oltre il 61% dei Neozelandesi maggiori di 14 anni legge un giornale nell’arco della settimana. In aggiunta a loro, il 37,5% legge in periodico. I dati del Roy Morgan New Zealand Single Source Survey, aggiornati al mese di giugno 2025 e riferiti ai passati dodici mesi, mostrano un mercato editoriale solido, dove il consumo dei giornali è in crescita. Il più diffuso, New Zealand Herald, a fronte di un target di lettore del prodotto stampato sostanzialmente stabile, segna un incremento nell’audience totale di oltre il 5%. Altre testate, tutte in posizioni di vertice della classifica total audience, come l’Hawke’s Bay Today (+59,5%) e il Bay of Plenty Times (+40%) segnano crescite importanti nel consumo della versione stampata. Un fenomeno che caratterizza anche il mercato dei periodici. Anche qui la maggioranza delle testate segna un incremento nei lettori del prodotto stampato. NZ Woman’s Day registra una readership di 130.000 lettori del prodotto stampato, precedendo Dish che arriva a 125.000 lettori, guadagnandone 39.000 sulla carta. Kia Ora, il periodico distribuito dalla compagnia di volo Air New Zealand, registra 123.000 utenti del prodotto stampato. Queste testate sono solo alcuni esempi di un mercato editoriale dove la carta continua a giocare un ruolo molto rilevante, sia nei confronti dei lettori che degli inserzionisti pubblicitari.