Parma guarda al futuro con “Il Punto”, uno spazio creativo che in poco più di un anno è diventato un punto di riferimento per l’espressione giovanile.
Un anno di crescita condivisa
Nato dalla collaborazione tra Comune, associazioni e realtà locali, Il Punto, situato in Piazza Garibaldi n.1, in poco più di un anno è cresciuto fino a diventare un autentico punto di riferimento per i giovani: un luogo di incontro, espressione e partecipazione, dove creare, sperimentare, ma anche sentirsi ascoltati.
Il 16 settembre 2025, in occasione del suo primo compleanno, istituzioni, giovani e realtà del territorio — tra cui JEParma — si sono riuniti in Piazza Garibaldi non solo per festeggiare un anno di attività, ma anche per confrontarsi su temi importanti come la salute mentale e i progetti futuri.
Dallo spazio al luogo: l’idea che ha preso forma
Ad aprire i festeggiamenti sono state Roberta Lasagna, vicepresidente di Auroradomus, e Beatrice Aimi, assessora alla Comunità giovanile, che hanno raccontato come, un anno e mezzo fa, sia nata l’idea di creare uno spazio realmente dedicato ai giovani. Non un semplice contenitore di eventi, ma un luogo aperto e condiviso, capace di far emergere talenti.
Così ha preso forma Il Punto: un laboratorio dinamico, un hub artistico e culturale dove trovano spazio mostre, incontri e progetti partecipativi. Un’idea che all’inizio sembrava una scommessa coraggiosa, ma che oggi si può dire pienamente riuscita. Anche il Sindaco Michele Guerra, presente all’incontro, ha voluto sottolineare l’importanza di ascoltare le nuove generazioni, ribadendo che i giovani non devono essere solo sostenuti, ma messi nelle condizioni di essere protagonisti del cambiamento della città. Un’intuizione che oggi trova conferma nei numeri. In poco più di un anno di attività, Il Punto ha ospitato:
- 32 workshop tematici
- 32 esposizioni artistiche, tra mostre collettive e individuali,
- 51 eventi pubblici che hanno richiamato oltre 1.500 spettatori,
- Più di 500 partecipanti attivi ai laboratori,
- Uno sportello creativo che ha coinvolto oltre 15 giovani.
Ma dietro questi numeri ci sono volti, storie, idee. Ci sono giovani che trovano in questo spazio un palcoscenico libero da giudizi, dove poter sperimentare e condividere ciò che sono. È il caso della scultrice Anna Ravasini, che ha raccontato di aver scoperto l’hub per caso e di averlo vissuto come un vero “punto di partenza”: un luogo dove esporre le proprie opere senza sentirsi incasellata in aspettative rigide. Ma non solo: anche le associazioni giovanili, come Tracchete, hanno trovato nello spazio un terreno fertile per sviluppare laboratori di sensibilizzazione, affrontando i grandi temi della società contemporanea.
Giovani e ascolto: YOUPLAN, lo sportello di orientamento
Se creatività e cultura sono colonne portanti, per Il punto è altrettanto centrale il tema del benessere e dell’orientamento giovanile. Negli ultimi anni, infatti, è diventato sempre più evidente quanto i giovani si trovino a convivere con pressioni costanti: dalla scuola all’università, dal lavoro all’incertezza del futuro. Cresce il bisogno di spazi di ascolto e confronto, dove poter condividere pensieri, dubbi, ansie e domande, soprattutto su temi delicati come la salute mentale, l’identità personale e le scelte di vita.
Per rispondere a questa esigenza è nato YOUPLAN – “Chi sei oggi, dove vuoi andare domani?”, uno sportello gratuito di orientamento formativo e di ascolto, realizzato con il sostegno del Comune di Parma. Non si tratta di un semplice spazio di dialogo, ma di un luogo sicuro e accogliente, dove i giovani possono esprimersi liberamente, ritrovare fiducia e affrontare con maggiore consapevolezza le proprie sfide quotidiane.
L’annuncio del nuovo progetto è stato affiancato da un confronto sul tema della salute mentale, guidato dalla psicologa Irene Sanguineti e dalla pedagogista Carlotta Pizzi, con la moderazione di Francesco De Seriis, presidente di JEParma. Durante l’incontro, le dottoresse Pizzi e Sanguineti, hanno introdotto il tema del Life design, un approccio ispirato al design thinking, che applica metodi progettuali alla sfera personale. L’idea è quella di ridisegnare il proprio cammino, creando alternative possibili che si adattino ai cambiamenti, invece di inseguire una “strada giusta” predefinita. Nessun percorso è davvero lineare: quelli che spesso consideriamo “errori” sono in realtà deviazioni naturali della vita, che possono condurci verso destinazioni inaspettate e, talvolta, più autentiche.
L’orientamento offerto da YOUPLAN serve proprio a questo, a ridimensionare l’idea al destino perché ci sia un po’ di flessibilità all’idea del cambiamento e a sviluppare consapevolezza rispetto al proprio percorso personale, riconoscendone valore e unicità. Lo sportello si rivolge in particolare a chi sta vivendo momenti di scelta o transizione – come l’ingresso all’università, la ricerca di un lavoro o la ridefinizione del proprio percorso. L’obiettivo è offrire un accompagnamento personalizzato, aiutando ragazze e ragazzi a conoscersi meglio e a progettare il proprio futuro in modo consapevole e flessibile. YOUPLAN aprirà ufficialmente il 23 settembre, con un secondo appuntamento previsto per il 30 settembre. A partire da ottobre, sarà attivo ogni lunedì. Sarà possibile prenotare i colloqui attraverso un portale dedicato, che verrà presto comunicato sui canali ufficiali del progetto.
Una comunità che cresce insieme
In poco più di un anno, Il Punto si è trasformato da progetto sperimentale a luogo identitario e comunità. Ad oggi si rivela non solo un ecosistema di creatività, dove ogni contributo viene accolto e valorizzato, ma anche un luogo di ascolto, orientamento e crescita personale.
Se sei un giovane in cerca di uno spazio dove sperimentare, imparare o semplicemente condividere un pezzo del tuo percorso, Il Punto ti aspetta. Porta la tua idea, la tua arte, la tua curiosità per costruire il futuro di Parma insieme.
