ISTITUTO SVIZZERO
ROMA
Villa Maraini
Via Ludovisi 48
00187 Roma
+39 06 420 421
roma@istitutosvizzero.it
Trasporto pubblico: l’Istituto Svizzero si trova vicino alla metro A fermata Barberini
ORARI PORTINERIA:
LUN-VEN
ORARI MOSTRE:
how we always survived
Mercoledì/Venerdì: 14:30-18:30
Giovedì: 14:30-20:00
Sabato/Domenica: 11:00-18:30
VISITE GUIDATE:
Solo su prenotazione (italiano, tedesco e inglese)
Tariffa: 10€ per persona
Per prenotazioni: visite@istitutosvizzero.it
ORARI MOSTRE:
Deadline With The World
Lunedì/Venerdì: 11:00-17:00
Giovedì: 11:00-20:00
Sabato: 14:00-18:00
Domenica chiuso
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Architettura, Talk, Venezia
H18:00
Palazzo Trevisan degli Ulivi
Campo S. Agnese, Dorsoduro 810
Category
Architettura, Talk
Information
H18:00
Palazzo Trevisan degli Ulivi
Campo S. Agnese, Dorsoduro 810
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Intelligenza costruttiva. Artificial and Manual Perspectives in the Making and Unmaking of the Planet
La ricerca di Gramazio & Kohler esplora l’intersezione fra digitale e costruzione, indagando come robotica e intelligenza artificiale possano generare nuove logiche materiali e processi progettuali capaci di ampliare il campo dell’architettura.
Le “ricomposizioni” di Martino Pedrozzi, al contrario, nascono da un gesto minimo e collettivo: raccogliere e riordinare le pietre di nuclei alpini abbandonati, restituendo senso al paesaggio attraverso una pratica lenta, manuale e condivisa.
Apparentemente distanti, i due approcci convergono nella capacità di interrogare il rapporto tra umanità e costruzione, tra tempo e memoria. Che si tratti di algoritmi o di pietre, entrambi mettono al centro il valore culturale del fare, riconoscendo che ogni atto architettonico implica responsabilità verso il pianeta e la comunità.
Swiss Talks è un ciclo di incontri dedicati agli orientamenti dell’architettura contemporanea in Svizzera, giunto alla nona edizione. L’ultimo triennio ha sviluppato tre assi tematici che corrispondono alle linee programmatiche dell’Istituto: Arte (2023), Territorio (2024) e Scienza (2025), sempre messi in relazione con l’architettura. L’edizione del 2025 pone dunque al centro la ricerca scientifica condotta all’interno delle scuole di architettura svizzere, individuandone i contributi più rilevanti non solo per il rigore metodologico, ma anche per la capacità di generare innovazione, sperimentazione e nuove prospettive di pensiero. Il progetto curatoriale intende mettere in evidenza alcune esperienze di ricerca particolarmente significative per durata, risultati e originalità dei processi, in quanto capaci di incidere in modo duraturo sul rapporto tra architettura e società. Come già avvenuto nelle edizioni precedenti, anche le città che ospitano gli incontri contribuiscono a orientare le scelte tematiche.
Fabio Gramazio
Martino Pedrozzi
Con Michel Carlana
Modera Francesca Chiorino
Introduce Ilyas Azouzi
Fabio Gramazio è architetto e professore ordinario di Architettura e Fabbricazione Digitale al Dipartimento di Architettura del Politecnico di Zurigo, dove ha studiato. Co‑fondatore, con Matthias Kohler, dello studio Gramazio Kohler e della relativa unità di ricerca, indaga l’integrazione tra progettazione computazionale, robotica e innovazione dei materiali. In ambito accademico guida corsi e programmi dedicati al design digitale e alla fabbricazione avanzata, con sperimentazioni in scala 1:1 dei processi che collegano dati, strumenti e cantiere.
Martino Pedrozzi si è laureato in architettura all’EPFL di Losanna. Professore titolare presso l’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera italiana, vi ha ideato e dirige dal 2003 il programma di summer school WISH, Workshop on international social housing. Ha fondato il suo studio a Mendrisio e conduce regolarmente attività didattiche e workshop con scuole svizzere, mettendo al centro il rapporto fra inventiva progettuale rigorosa, gesto manuale, formazione e trasformazioni dei territori di montagna.
Michel Carlana si è laureato presso l’Università Iuav di Venezia, dove attualmente è docente di Composizione architettonica e urbana. È co-fondatore dello studio, con sede a Treviso, Carlana Mezzalira Pentimalli, che ha all’attivo, tra il resto, la Scuola di musica (2021) e la Biblioteca civica (2022) di Bressanone. Per Electa Mondadori ha curato Forme di strutture, un volume monografico sullo studio di ingegneria svizzero Conzett Bronzini Gartmann AG, pubblicato nel 2011, e per Park Books è autore del progetto editoriale Quirino De Giorgio: An Architect’s Legacy, pubblicato nel 2019.
Ilyas Azouzi è da febbraio 2025 Responsabile Scientifico dell’Istituto Svizzero. Storico specializzato nella storia politica e nell’urbanistica dell’Italia fascista, si è particolarmente interessato all’eredità architettonica del colonialismo italiano. È titolare di un dottorato in Storia presso l’University College London (UCL), di un Master in Storia dell’Arte presso l’Università di Losanna e di un Master in Storia e Teoria Architettonica alla Bartlett School of Architecture.
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Conferma
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Rock Print, Architectural installation at the inaugural Chicago Architecture Biennial, 2015 © Gramazio Kohler Research, ETH Zurich
Gantenbein Vineyard, Facade Detail, Non-Standardised Brick Façade, Fläsch, Switzerland, 2006 © Gramazio Kohler Architects, Zurich. Photography: Ralph Feiner
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Building: View from Tor Alva, the world’s tallest 3D-printed building in the Alpine village of Mulegns, Switzerland. Designed by Benjamin Dillenburger and Michael Hansmeyer (ETH Zürich). © Andrei Jipa
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Building: Construction of Tor Alva, the world’s tallest 3D-printed building in the Alpine village of Mulegns, Switzerland. Designed by Benjamin Dillenburger and Michael Hansmeyer (ETH Zürich). © CheWei Lin
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Image from “The Atlas of Regenerative Materials”, a project initiated by the chair of sustainable construction at ETH Zürich. Building: Bombasei straw bale housings by Atelier Schmidt GmbH. © Damian Poffet
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Image from “The Atlas of Regenerative Materials”, a project initiated by the chair of sustainable construction at ETH Zürich. Building: Bombasei straw bale housings by Atelier Schmidt GmbH. © Damian Poffet
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Image from “The Atlas of Regenerative Materials”, a project initiated by the chair of sustainable construction at ETH Zürich. Building: Bombasei straw bale housings by Atelier Schmidt GmbH. © Damian Poffet
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Image from “The Atlas of Regenerative Materials”, a project initiated by the chair of sustainable construction at ETH Zürich. Building: Coopérative Soubeyran housing by atba SA architecture + énergie. © Jaromir Kreiliger
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Building: Tor Alva, the world’s tallest 3D-printed building in the Alpine village of Mulegns, Switzerland. Designed by Benjamin Dillenburger and Michael Hansmeyer (ETH Zürich). © Andrei Jipa
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Fabrication and Construction of Tor Alva, 3D-Concrete extrusion, ETHZ RFL. © Girts Apskalns
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Assembly of Tor Alva, the world’s tallest 3D-printed building in the Alpine village of Mulegns, Switzerland. Designed by Benjamin Dillenburger and Michael Hansmeyer (ETH Zürich). © Hansmeyer/Dillenburger
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Image from “The Atlas of Regenerative Materials”, a project initiated by the chair of sustainable construction at ETH Zürich. Building: Bombasei straw bale housings by Atelier Schmidt GmbH. © Damian Poffet
Photo series documenting Swiss innovation in architecture, engineering, and materials for sustainable environments. Image from “The Atlas of Regenerative Materials”, a project initiated by the chair of sustainable construction at ETH Zürich. Building: Coopérative Soubeyran housing by atba SA architecture + énergie. © Jaromir Kreiliger