Giovedì 20 novembre 2025 alle ore 16, presso la Sala delle Colonne del Comune di Torino e con il patrocinio dello stesso, si terrà un incontro per ricordare, nel centenario della nascita, il professor Narciso Nada, studioso di Storia del Risorgimento e professore di Storia del Risorgimento e degli Stati preunitari presso l’Università di Torino.
L’iniziativa è promossa dal Centro Pannunzio in collaborazione con la famiglia del prof. Nada, il Centro di Studi per la Storia dell’Università di Torino, il Comitato di Torino dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano la Deputazione Subalpina di Storia Patria.
L’incontro verrà introdotto dai saluti del Prof. Pier Franco Quaglieni, che fu allievo e amico di Narciso Nada, e dell’Assessore Francesco Tresso del Comune di Torino e vedrà gli interventi, come relatori, di studiosi che di Nada furono allievi e colleghi: Paola Casana, Ester De Fort e Adriano Viarengo.
Narciso Nada è stato senza dubbio uno dei più rigorosi, competenti e appassionati studiosi di Storia del Risorgimento, con un lungo lavoro iniziato nella seconda metà degli anni ’50 e conclusosi soltanto con la sua morte, all’inizio di questo secolo.
Schivo di carattere e restio nei confronti della ricerca della notorietà, in oltre quarant’anni di attività didattica ha seguito una quantità considerevole di tesi di laurea, molte delle quali basate su rigorose ricerche di archivio e dedicate ad un ampio ventaglio di temi:
le condizioni politico-amministrative e le trasformazioni economico-sociali del periodo giacobino e napoleonico nei centri minori del Piemonte e della Liguria
le vicende amministrative, politiche, elettorali, l’attività giornalistica, le trasformazioni realizzate nel Piemonte post-unitario
le biografie di alcuni personaggi politici piemontesi e liguri del secondo Ottocento
Al di fuori dell’Università Narciso Nada è stato presidente per lunghi anni del Comitato di Torino dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano; ha collaborato come redattore alla Rivista Storica italiana diretta da Franco Venturi; è stato componente del Comitato Scientifico del Centro Studi Piemontesi, della Deputazione Subalpina di Storia Patria, del Consiglio direttivo del Museo Nazionale del Risorgimento italiano.
Durante tutta la propria attività accademica Nada ha partecipato, come organizzatore o come relatore, a molti convegni in Italia e all’estero, prestando sempre volentieri la propria collaborazione agli enti culturali dei piccoli centri di provincia, recandosi a presentare, dopo averli letti attentamente, libri sulla storia locale di questo o quel paese o a commemorare qualche personaggio o avvenimento storico locali, nella convinzione che i contatti con queste piccole ma spesso vivaci realtà potessero offrire spunti stimolanti a chi vuol sempre meglio comprendere le radici storiche della civiltà subalpina.
La passione di ricercatore di Narciso Nada è sempre stata rivolta anche alla scoperta e valorizzazione di archivi e biblioteche privati e all’impegno per ottenere il versamento di taluni di questi archivi e biblioteche ad enti pubblici, affinché potessero essere messi a disposizione di tutti gli studiosi. Coerentemente con questo approccio alla sua morte la sua biblioteca personale venne donata al Museo Nazionale del Risorgimento di Torino.
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Monica Di Martino; 3357857389