Il reddito reale delle famiglie pro capite nell’OCSE è aumentato dello 0,4% nel secondo trimestre del 2025, mentre il PIL reale pro capite è cresciuto leggermente più velocemente allo 0,5%.
Il reddito reale delle famiglie pro capite nell’OCSE è aumentato dello 0,4% nel secondo trimestre del 2025, mentre il PIL reale pro capite è cresciuto leggermente più velocemente allo 0,5% (Figura 1).
Entrambe le misure hanno mostrato un’accelerazione rispetto al trimestre precedente, quando ciascuna è cresciuta dello 0,1%.
L’accelerazione complessiva del reddito familiare reale pro capite ha riflesso una crescita più forte nella maggior parte dei paesi OCSE.
Tra i 19 paesi per i quali sono disponibili i dati, 12 hanno registrato una crescita più elevata rispetto al trimestre precedente, mentre 7 hanno visto un rallentamento.
I Paesi del G7
Nel G7, la maggior parte dei paesi ha visto aumenti del reddito familiare reale pro capite nel secondo trimestre del 2025.
La crescita del reddito è rimbalzata allo 0,3% in Germania e nel Regno Unito, da contrazioni rispettivamente dello 0,5% e dello 0,8% nel primo trimestre.
In Germania, il rimbalzo è stato guidato principalmente da maggiori benefici sociali governativi ricevuti e da minori contributi sociali pagati.
Nel Regno Unito, rifletteva un aumento della retribuzione dei dipendenti e una riduzione delle imposte pagate. Al contrario, il PIL reale pro capite è sceso in Germania (-0,2%) mentre è cresciuto nel Regno Unito (0,2%) nel secondo trimestre.
In Francia, la crescita del reddito familiare reale pro capite ha accelerato dallo 0,0% nel primo trimestre allo 0,3% nel secondo trimestre, rispecchiando l’accelerazione del PIL reale pro capite. Nonostante un calo della crescita del reddito nominale, principalmente a causa del minor reddito da lavoro autonomo, il reddito reale è aumentato quando l’inflazione si è fermata in Francia.
Ruolo dell’inflazione
L’inflazione più bassa nel secondo trimestre ha anche sostenuto la crescita del reddito reale in altri paesi del G7 (Figura 2).
Anche la crescita del reddito familiare reale pro capite aumenta, anche se più modestamente, negli Stati Uniti (dallo 0,5% allo 0,6%) e in Canada (dallo 0,1% allo 0,2%), anche se il PIL reale pro capite si è contratto nel secondo trimestre in Canada (-0,4%).
Italia in controtendenza: rallentamento della crescita del reddito familiare
Al contrario, l’Italia ha registrato un rallentamento della crescita del reddito familiare reale pro capite, dallo 0,8% nel primo trimestre allo 0,3% nel secondo trimestre, che riflette principalmente un calo della retribuzione dei dipendenti, mentre anche la crescita del PIL reale pro capite è rallentata, dallo 0,4% nel primo trimestre allo 0,0% nel secondo trimestre.
Gli altri Paesi OCSE
Tra gli altri Paesi dell’OCSE, la Polonia ha registrato la più forte crescita del reddito familiare reale pro capite (3,1%), sostenuta dal calo dell’inflazione, nonché da maggiori benefici sociali e reddito netto da proprietà, mentre anche il PIL reale pro capite è aumentato (0,9%). I maggiori cali del reddito familiare reale pro capite si osservano in Cile e nei Paesi Bassi (entrambi -0,6%).
In Cile, l’aumento dell’inflazione ha eroso la crescita del reddito nominale, mentre il PIL reale pro capite è rallentato dallo 0,7% nel primo trimestre allo 0,2% nel secondo trimestre. Nei Paesi Bassi, il reddito da lavoro autonomo più basso e le tasse più elevate hanno smorzato la crescita del reddito.