I volontari dell’OIPA di Ragusa proseguono il loro percorso di sensibilizzazione nelle scuole del territorio con un obiettivo fondamentale: coltivare empatia, rispetto e responsabilità tra i giovani.
In una realtà in cui spesso l’attenzione e l’intervento a favore dei randagi sono insufficienti, e le istituzioni tendono a trascurare il problema contribuendo all’indifferenza generale, l’impegno per un domani migliore deve partire dai bambini e dai ragazzi, i veri semi di un futuro diverso.
In collaborazione con gli studenti dell’Istituto Pappalardo di Vittoria (RG), circa quaranta allievi delle scuole secondarie hanno ascoltato gli Angeli blu parlare di uguaglianza, di solidarietà tra esseri umani e di rispetto per ogni forma di vita.
Non è mancata la presenza di Back, la mascotte amata e presente in ogni incontro, che porta con sé un messaggio di speranza e inclusione: vittima di sevizie da parte di coetanei e con un occhio perduto, Back dimostra che la disabilità, in ogni sua manifestazione, rende ciascuno di noi unico e speciale, sia che si tratti di un animale o di un essere umano.
I volontari hanno concluso gli incontri illustrando le norme di cura e gestione di un cucciolo, sottolineando che adottare significa assumersi ogni giorno una grande responsabilità.
E con l’avvicinarsi del Natale, lanciano un messaggio importante: invece di chiedere cuccioli di razza ai vostri genitori, visitate il canile comunale, dove tanti esseri viventi attendono una seconda possibilità di amore e di vita.
Se desiderate un cane “solo per giocare”, optate per un peluche: gli animali veri sono compagni di vita, non giocattoli.
L’OIPA di Ragusa desidera ringraziare i docenti e il dirigente scolastico per aver reso possibile questa iniziativa, che auspica possa diventare una priorità educativa per promuovere un cambiamento reale e duraturo.
