ROMA – Si sono svolti lo scorso weekend, presso la Sala federale del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” a Roma, i Corsi di formazione federale SNaQ di Secondo e Terzo Livello, un appuntamento di grande importanza per la crescita tecnica e professionale dei Tecnici della scherma italiana. La partecipazione numerosa e qualificata ha confermato il valore strategica della formazione nel percorso di sviluppo del movimento nazionale.
Il corso di Terzo Livello è stato diretto dai maestri Alessandro Di Agostino e Mirko Buenza, mentre il corso di Secondo Livello è stato guidato dai maestri Roberto Amalfitano e Cosimo Nicolò Melanotte, che hanno coordinato i lavori con competenza, rigore e attenzione alle esigenze dei partecipanti.
Per la sezione dedicata alla scherma paralimpica in carrozzina è intervenuto il maestro Amedeo Giani, mentre la formazione sulla scherma per non vedenti è stata curata dal maestro Giancarlo Puglisi, arricchendo il percorso con contenuti fondamentali per una visione inclusiva e completa della disciplina.
Nella struttura del CPO del CONI a Roma, che si è dimostrata pienamente adeguata sia sotto il profilo logistico sia per la qualità degli spazi tecnici destinati alla didattica e alla pratica, per portare il sostegno delle istituzioni federali, sono intervenuti la Consigliera federale Cristiana Cascioli, il Coordinatore della Formazione FIS Luca Salis e la Presidente della Consulta dei Tecnici Alice Cometti, la cui presenza ha sottolineato la centralità della formazione continua nel progetto di crescita della scherma italiana.
La Federazione Italiana Scherma ribadisce il proprio impegno nel promuovere percorsi formativi di alto livello, fondamentali per garantire la qualità tecnica e pedagogica delle nuove generazioni di maestri e istruttori. L’attenzione alla preparazione, alla professionalità e all’aggiornamento costante resta un caposaldo imprescindibile per costruire un futuro solido, moderno e competitivo per l’intero movimento schermistico nazionale.
