Leadership e valutazione della performance nella PA: Formez rompe gli schemi

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Leadership e valutazione della performance nella PA: Formez rompe gli schemi con un’alta formazione “inaspettata”

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Il corso di alta formazione su leadership e valutazione della performance, avviato dalla Direzione Formazione, Capitale umano PA e piccoli Comuni di Formez, traduce in pratica la Direttiva del Ministro per la Pubblica amministrazione, adottando un approccio strategico volto alla valorizzazione delle persone e alla creazione di valore pubblico. La Direttiva ha richiesto un cambio di paradigma, ponendo la “dimensione del valore” al centro delle politiche di formazione. Il nuovo corso supera la vecchia gerarchia e punta su leadership, soft skills e autoriflessione, ed evidenzia una forte richiesta di formazione, come dimostra la partecipazione di 580 dirigenti già all’inaugurazione del 3 aprile scorso

25 Novembre 2025

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Patrizia Fortunato

Content Editor, FPA

Foto di Markus Winkler su Unsplash - https://unsplash.com/it/foto/scrabble-tiles-che-compone-la-parola-leadership-su-una-superficie-di-legno-O15WwdkJ-mI

Un sistema di valutazione che non riconosca il talento o che resti ancorato a modelli gerarchici superati non può avere la sua efficacia. Soprattutto, non può averla nell’attuale realtà, in cui si apre una scommessa sulla capacità dei dirigenti pubblici di innovare l’azione amministrativa, ponendo al centro del processo di performance la leadership, la cui competenza è essenziale per il miglior funzionamento delle organizzazioni pubbliche. A orientare il cambio di direzione è la Direttiva ministeriale del 28 novembre 2023, che fornisce “nuove indicazioni in materia di misurazione e di valutazione della performance individuale”.

Firmata dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, la Direttiva sottolinea che la leadership deve essere orientata alla motivazione, al conseguimento degli obiettivi, alla crescita individuale e spinge a innovare i sistemi di misurazione e valutazione della performance. Il modello della ‘semplice valutazione gerarchica e unidirezionale’ viene superato in favore di una valutazione multidimensionale e partecipata da soggetti interni ed esterni all’organizzazione.

Un cambio di paradigma, che pone la dimensione del valore al centro delle politiche di formazione. L’obiettivo è proprio promuovere il ruolo della formazione nella valutazione individuale e perfezionare le competenze necessarie per svolgere il ruolo dirigenziale e agire da leader del cambiamento. Come si traduce, però, questa visione di leadership e performance in un percorso formativo concreto? È qui che si inserisce il ruolo attivo di Formez. L’Istituto, in quanto soggetto attuatore, all’interno del più ampio progetto finanziato dal PNRR e promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica “Rafforzare le competenze per la transizione ecologica e amministrativa e per l’innovazione della PA” gestito dalla Direzione Formazione, Capitale umano PA e piccoli Comuni, ha realizzato il corso di alta formazione “Le Competenze di Leadership per la valutazione delle performance”, finalizzato a sostenere e consolidare la trasformazione in atto.

Il corso è stato inaugurato il 3 aprile scorso alla presenza del Ministro Zangrillo e di 580 dirigenti delle pubbliche amministrazioni centrali e locali provenienti da tutta Italia. Al momento sono 23 le edizioni avviate dalla Lombardia alla Campania e altre 5 sono già programmate per i prossimi mesi.

L’innovazione didattica: laboratori, esperienze e simulazioni per una formazione innovativa

Il corso non è come tutti gli altri: la chiave di volta è l’autoriflessione. I partecipanti, in aule contenute (massimo 30 persone per garantire “interattività”), non assistono a lezioni frontali, ma sono chiamati a sperimentare concretamente i temi affrontati attraverso attività pratiche, discussioni di gruppo e analisi di casi. Ai dirigenti è richiesta la capacità di “superare gli schemi consolidati” —mostrando flessibilità e pensiero laterale— di saper conseguire risultati e “far accadere le cose”, di riconoscere e valorizzare l’agire delle persone, attraverso lo sviluppo dei collaboratori e un’efficace capacità di ascolto. Come ha sottolineato il Ministro Zangrillo a proposito di questa interdipendenza:

Ottenere risultati e guidare e ispirare le persone, sebbene caratteristiche ben distinte, sono strettamente connesse e interdipendenti. Ad esempio, in assenza di buoni risultati, non si può considerare la propria leadership in modo positivo, parimenti una buona performance spesso deriva da una leadership solida. Essere un buon leader non significa quindi solo ispirare e motivare, quanto tradurre queste qualità in risultati concreti e duraturi“.

Il programma di alta formazione, sviluppato in coerenza con l’azione pilota sperimentata tra settembre e dicembre 2024 con 30 dirigenti del Dipartimento della Funzione Pubblica, è strutturato in 6 moduli per 36 ore complessive, articolate in più incontri su base territoriale, e ha già coinvolto oltre 650 dirigenti in attività in presenza. Le tematiche spaziano dall’analisi delle motivazioni e dei bisogni dei collaboratori, all’uso di metodologie avanzate per il riconoscimento del merito e lo sviluppo di competenze come la matrice performance/potenziale e la valutazione a 360°, fino alla preparazione dei colloqui di assegnazione e di feedback e alla gestione del cambiamento e al superamento delle resistenze. In aula, i corsisti sono guidati da due docenti: uno orientato alla trasmissione di competenze hard, l’altro, spesso un coach o un counselor, specializzato sulle soft skills.

Un modello formativo che si espande: richiesta, partecipazione e nuove edizioni

L’efficacia del metodo è attestata non solo dai test di ingresso e finali per misurare le competenze acquisite, ma anche dalla sua capacità di espansione. Le edizioni si stanno moltiplicando in tutto il territorio nazionale (Roma, Napoli, Firenze). Diverse Regioni, come Lazio e Basilicata, si stanno accreditando come pivot per il resto delle amministrazioni presenti nei rispettivi territori, facendo esplicita richiesta di ulteriori edizioni. Si sta lavorando su due fronti: da un lato, alcune edizioni sono espressamente richieste da amministrazioni specifiche, come il Ministero della Salute, il Ministero della Giustizia, INAIL o l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, segno tangibile di una formazione “tailor made”; dall’altro, vi sono edizioni miste, che favoriscono il confronto tra diverse amministrazioni. Queste ultime hanno il grande vantaggio di permettere uno scambio tra realtà differenti, tanto che, tra le azioni future che Formez sta mettendo in campo, vi è la costituzione di una comunità di pratica dei dirigenti, per rispondere all’esigenza di condivisione in questo momento di profondo cambiamento per la PA. Formez si impegnerà a supportare la creazione e la gestione di questa comunità di pratica, dove il confronto potrà continuare anche attraverso follow-up tematici di approfondimento, sempre ad alto livello di professionalizzazione.

Oltre il corso di alta formazione: l’azione di sistema di Formez per una PA che cresce

Sui temi della leadership e della valutazione della performance Formez sta mettendo in campo una vera e propria azione di sistema. È stato realizzato e pubblicato a marzo 2025 sul portale Syllabus del Dipartimento della Funzione Pubblica il corso “Performance e Leadership”, fruibile in modalità asincrona. Il 19 novembre sono inoltre state inaugurate le Masterclass online, un format innovativo fruibile in diretta che propone un approccio concreto ed esperienziale, per trasformare il sapere in fare. Ogni sessione è condotta da docenti di alto profilo e ospita la testimonianza di voci autorevoli, sia del mondo della PA che non, per analizzare idee, casi pratici, strumenti utili ed esperienze reali. Il successo del primo modulo è stato prorompente, con quasi 2.000 persone connesse e certamente le Masterclass saranno riproposte da gennaio. Nel 2026 è prevista anche una formazione a distanza (FAD) sincrona che approfondirà le principali competenze individuate dalla Direttiva come più rilevanti per la dirigenza pubblica, secondo quanto previsto dal Modello di Competenze Dirigenziali delle Linee Guida per l’Accesso alla Dirigenza.

L’impegno di Formez si traduce in un’offerta formativa innovativa e articolata, capace di rispondere rapidamente alle esigenze di dirigenti e funzionari. Grazie a percorsi in presenza e online, focus su soft skills e autoriflessione, laboratori e comunità di pratica, Formez si distingue nel panorama nazionale con un modello formativo che guarda al futuro.

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di Patrizia Fortunato