Durante la settimana dell’8-12 dicembre è attesa la pubblicazione da parte della Commissione europea di diverse strategie e proposte legislative tra cui si segnalano il Clean Industrial Deal Implementation Package, l’Environmental Omnibus e lo European Grids Package. Inoltre il Consiglio Ricerca e Spazio si riunirà a Bruxelles per discutere dei prossimi passi legislativi in merito alla proposta di EU Space Act.
DIGITALE
Martedì 9 dicembre. A Bruxelles si riuniranno i ministri del Consiglio per la Competitività nella sua configurazione Ricerca e Spazio.
L’ordine del giorno prevede innanzitutto l’adozione di una posizione rispetto al regolamento del Consiglio sull’impresa comune per il calcolo ad alte prestazioni europeo (EuroHPC). Tale misura, cruciale per la sovranità digitale europea, ha lo scopo di sviluppare un ecosistema di livello mondiale di infrastrutture di dati, servizi, calcolo quantistico e supercalcolo attraverso una catena di approvvigionamento sicura e stabile, e punta all’ampliamento dell’uso di tale infrastruttura di supercalcolo e calcolo quantistico a un gran numero di utenti pubblici e privati, decisivo tra l’altro per lo sviluppo di modelli di IA.
Si terrà inoltre un dibattito sul programma di finanziamento europeo Horizon Europe, così come contenuto nel nuovo quadro finanziario pluriennale 2028-2034, con particolare focus sul tema della ricerca e innovazione dell’UE a fini di duplice uso, sicurezza e difesa.
Infine, sono giorni decisivi per la proposta di regolamento europeo sullo spazio, lo EU Space Act. I ministri in questione si aggiorneranno sullo stato di avanzamento dei lavori e terranno un dibattito orientativo sul proseguimento dell’iter legislativo. Parteciperanno al dibattito anche la Commissione europea e la Presidenza cipriota entrante che delineerà le sue priorità sullo spazio per i prossimi 6 mesi.
SOSTENIBILITÀ
Mercoledì 10 dicembre. La Commissione europea presenterà il Clean Industrial Deal Implementation Package. Dopo la pubblicazione del Clean Industrial Deal dello scorso febbraio, la Commissione è pronta a presentare una serie di iniziative legislative e non per sostenere il raggiungimento della neutralità climatica nel rispetto della competitività del settore industriale europeo. Il pacchetto si compone di:
- Industrial Accelerator Act: la proposta di regolamento che mira a favorire la decarbonizzazione europea accelerando i processi di permetting, la transizione pulita dei settori ad alta intensità energetica e dei progetti di infrastrutture energetiche di interesse comune.
- Strengthening the Carbon Border Adjustment Mechanism(CBAM): il rafforzamento dello strumento dell’UE volto a fissare un prezzo equo per le emissioni di carbonio prodotte durante la fabbricazione di beni ad alta intensità di carbonio che entrano nell’UE e a incoraggiare una produzione industriale più pulita nei paesi terzi. Si segnala che il regolamento 2023/956 che stabilisce tale meccanismo di tassazione era già stato emendato lo scorso ottobre nell’ambito dell’Omnibus I.
- Temporary support mechanism: fa riferimento ad un primo quadro per semplificare gli aiuti di Stato – misure di sostegno considerate decisive per la de-carbonizzazione del comparto industriale – per le imprese impegnate a realizzare progetti che contribuiscono agli obiettivi del Clean Industrial Deal.
Lo stesso giorno sono attesi anche l’Environmental Omnibus, l’atto legislativo volto a semplificare la normativa europea dell’ambiente e lo European Grids Package. Quest’ultimo consisterà in una proposta legislativa che ambisce a potenziare e rafforzare le infrastrutture energetiche europee favorendo l’aggiornamento e l’espansione delle reti per supportare il processo di elettrificazione considerati decisivi per accelerare una transizione energetica competitiva e la resilienza e indipendenza energetica. Nello specifico, come si legge nella call for evidence dello scorso giugno, mira a semplificare il quadro normativo delle reti europee (ad esempio il regolamento Trans-European Networks for Energy – TEN-E) e a garantire la pianificazione e la realizzazione integrate di progetti a livello transfrontaliero.
SALUTE
Lunedì 8 dicembre. La commissione per la sanità pubblica (SANT) si riunirà a Bruxelles e discuterà di Resistenza ai farmaci antimicrobici (AMR) e dell’ecosistema di ricerca e innovazione dell’UE per le malattie rare e complesse.
ALTRI EVENTI
Lunedì 8 dicembre. La Commissione europea presenterà agli eurodeputati della commissione parlamentare per il commercio internazionale (INTA) l’European Economic Security Package. Il pacchetto presentato lo scorso 3 dicembre si compone della Dottrina Europea sulla Sicurezza Economica e del Piano ResourceEU, misure volte a ridurre la dipendenza strategica dell’UE dalle materie prime critiche e a rafforzare la sicurezza economica e industriale europea.
Mercoledì 10 dicembre. La Commissione dovrebbe pubblicare l’Automotive Package, il pacchetto che ha l’obiettivo di rafforzare il settore automobilistico europeo. Tuttavia, il dibattito rispetto all’eliminazione graduale dei motori a combustione entro il 2035 potrebbe far ritardare la presentazione.
Giovedì 11 dicembre. In commissione per i bilanci (BUDG) i co-relatori Siegfried Mureşan (PPE) e Carla Tavares (S&D) presenteranno l’interim report sulla proposta relativa al quadro finanziario pluriennale per il 2028-2034. Tale relazione esprime la posizione della commissione parlamentare competente in vista dell’approvazione, o meno, della proposta del nuovo bilancio europeo da parte del Parlamento.
