MODICA – È l’Istituto “Principi Grimaldi” di Modica, nel Sud-Est siciliano, a primeggiare nella serie di indicatori legati all’occupazione e all’inserimento nel mondo del lavoro secondo il rapporto diffuso da Eduscopio, il progetto della Fondazione Agnelli che analizza le performance delle scuole superiori e supporta famiglie e studenti nella scelta dopo la terza media.
Nell’indirizzo “professionale – servizi”, l’istituto modicano supera le altre scuole similari della provincia e dei Comuni limitrofi, confermandosi un punto di riferimento per i giovani del territorio. I numeri parlano chiaro: il Principi Grimaldi vanta un indice di occupazione dei diplomati pari al 56%, con un’attesa media per il primo contratto significativo di 189 giorni. La coerenza tra percorso di studi e lavoro raggiunge il 47.06%. Colpisce anche il radicamento locale: i diplomati trovano occupazione in un raggio medio di 8 km dalla propria abitazione. Complessivamente, il 46% dei diplomati risulta occupato, il 12.8% ottiene un contratto a tempo indeterminato dopo 2 anni e il restante un contratto di apprendistato o temporaneo.
A determinare queste performance è il lavoro di una comunità scolastica che negli anni ha investito in offerta formativa diversificata ( l’istituto offre diversi indirizzi: alberghiero, agrario, ottico, e servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità), in laboratori moderni, percorsi PCTO mirati, collaborazioni con aziende e attenzione alle richieste del mercato. Negli ultimi anni l’Istituto ha ampliato ulteriormente la propria proposta con corsi serali, pensati per chi non può seguire il percorso ordinario. Gli studenti beneficiano di laboratori attrezzati, esperienze sul campo, alternanza scuola-lavoro e convenzioni con enti e realtà professionali, dalla formazione agricola alle strutture ricettive. Numerose le attività aperte al territorio: open day molto partecipati, percorsi per il patentino delle macchine agricole, esperienze operative in imprese e teatri locali.
Elementi che si traducono in qualità delle competenze tecniche e professionali fornite; in un legame solido tra la scuola e il tessuto produttivo del territorio; nella capacità della comunità scolastica di orientare, formare e accompagnare gli studenti verso una professione coerente e competitiva.
La nuova dirigente scolastica, Claudia Terranova, commenta con soddisfazione: “Siamo orgogliosi di questi risultati: mostrano che la nostra scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma una vera e propria piattaforma verso il lavoro e l’autonomia dei ragazzi. Continueremo a investire su laboratori, nuove offerte formative e collaborazione con il territorio per offrire opportunità concrete ai nostri studenti”. Per molti giovani del ragusano e del Val di Noto, scegliere Grimaldi significa guardare al futuro con un vantaggio reale: un diploma che apre le porte al lavoro, al mondo dell’impresa, al turismo, all’agricoltura, e a tanti altri settori. E i dati Eduscopio 2025 lo confermano.
05 dicembre 2025
ufficio stampa
Carmelo Saccone per MediaLive