(cultura – 4 dicembre 2025) Riaprono i I Sentieri del Cinema, progetto di promozione turistica con cui la Regione Umbria – in collaborazione con Sviluppumbria e la Rete dei Festival di Cinema dell’Umbria – punta a valorizzare le proprie eccellenze locali attraverso un originale connubio con il cinema. Quest’anno l’evento si svolgerà durante il periodo natalizio, con l’intento di promuovere l’immagine dell’Umbria come “Terra del Natale” e, nello stesso tempo, luogo di cultura cinematografica, di enogastronomia e di artigianato, a partire dalla lavorazione della ceramica, nella logica del turismo esperienziale.
In programma 4 week end nel corso delle festività natalizie 2025-2026, presso le più caratteristiche località del territorio regionale, che combinano suggestive tradizioni natalizie con produzioni enogastronomiche (ad esempio olio e vino) e di artigianato artistico, con focus particolare, come sotto specificato, sulla produzione della ceramica. Con Umbria, I Sentieri del Cinema si intendono fondere più “mondi” in un unico evento – cinema, produzioni enogastronomiche, produzioni artigianali e Natale – ciascuno dei quali rappresenta un potente attrattore turistico, al fine di valorizzare il sistema Umbria come brand unitario, veicolando una visione organica della Regione.
Come spiega Simona Meloni, assessore regionale al Turismo e all’Agricoltura: “In un periodo in cui la bellezza del nostro territorio si sposa con la magia del cinema e la tradizione enogastronomica e artigiana, Sentieri e Sapori del Cinema rappresenta un’opportunità unica per far scoprire l’Umbria sotto una nuova luce. Vogliamo che ogni visitatore possa vivere attraverso tutti i sensi, un’esperienza indimenticabile, immerso nelle nostre tradizioni e nell’atmosfera del Natale”.
Si comincia sabato 6 dicembre nella bella cornice delle Cantine Goretti con una serata all’insegna della satira, del buon vino e della cultura.
Alle ore 18.00 torna la storica trasmissione radiofonica “di cinema e cazzeggio”, Bar Traumfabrik per una puntata Live. La squadra dei conduttori – Matteo Boschi, Simone Cenci, Michele Bellucci, Simone Rossi, Daniele Pampanelli e Andrea Fioravanti – si riunisce al completo per accompagnare il pubblico verso l’atteso incontro con Sabina Guzzanti, previsto alle 19.00. Con la consueta leggerezza e ironia, Bar Traumfabrik ripercorrerà le tappe più significative della carriera della comica e proporrà divertenti quiz dedicati ai suoi personaggi più iconici. A seguire, un aperitivo con degustazione di prodotti tipici umbri e dei vini della Cantina. La serata prosegue alle 21.30 con la proiezione di Viva Zapatero (2005), film-documentario di Sabina Guzzanti, che sarà presente in sala. L’opera racconta, attraverso numerose testimonianze, la vicenda del programma televisivo Raiot, inizialmente accolto e poi censurato da RaiTre. Più che un film contro Berlusconi, Viva Zapatero è un’indagine sul significato della satira e sulla reale libertà di informazione in Italia.
Come spiegano dal PerSo – Perugia Social Film Festival, che propone le due serate del 6 e 7 dicembre: “Siamo onorati di ospitare Sabina Guzzanti per un appuntamento speciale dedicato al suo percorso artistico. Un omaggio alla sua carriera e alla sua opera prima, un documentario di satira e inchiesta che segnò un’epoca”.
Domenica 7 dicembre, sempre il PerSo propone in centro a Perugia – a Palazzo Brutti, piazzetta della Sinagoga, 2, nella Sala Conferenze della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Umbria – Ministero della Cultura, una videolezione alla scoperta di luoghi di Perugia che sono stati il set di film. A cura di Calo Guerrini.
L’evento è realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Umbria – Piano di Valorizzazione 2025, che ne sottolinea l’intento di proporre al pubblico una lettura del patrimonio monumentale della città dall’angolatura del cinema.
Una videolezione alla scoperta dei luoghi di Perugia che sono stati il set di documenti preziosi, film famosi o pellicole dimenticate, ricca di aneddoti e curiosità, per raccontare l’evoluzione della città di Perugia attraverso l’immaginario cinematografico.
Il percorso – racconta Carlo Guerrini, che terrà la videolezione – inizia con il documento storico più antico, i funerali di Cesare Fani (1914), attraversa il fascismo con la visita a Perugia del Segretario Starace e prosegue con le poche opere degli anni 40 e 50, alcune anche ben conservate. Gli anni più ricchi sono però quelli dei decenni 70 e 80, con il cinema di genere prima e impegnato poi, con immagini rare da “Il maestro” (1989) di Marion Hänsel, “Voyager” (1991) di Volker Schlöndorff e soprattutto con un esclusivo approfondimento su “Bachi da seta”, il film del 1988 recuperato in digitale grazie alla sceneggiatrice e attrice Patrizia Masi; un’opera sorprendentemente attuale per i suoi contenuti ideologici e culturali. La carrellata di immagini si chiuderà con la clip “perugina” del nuovo film di Francesca Archibugi “Illusione”, di prossima uscita nelle sale italiane.” Durata: 2 ore circa.
Programmazione e coordinamento delle due serate a cura del PerSo Film Festival sono del co-direttore del festival Luca Ferretti e di Andrea Fioravanti.
L’iniziativa Umbria, I Sentieri del Cinema è promossa da Regione Umbria, con il coordinamento di Assessorato al Turismo.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.