Il lungo viaggio di Benjamin, accolto dal Centro SODAS e ritrovato dalla madre grazie a un’attenta ricerca familiare e al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”
A Kitchanga, nel territorio di Masisi nella Repubblica Democratica del Congo, quella di Benjamin è una storia simile a quella di molti bambini, segnati da povertà, instabilità familiare e conflitti.
Rimasto orfano di padre in tenerissima età, il bambino non conserva alcun ricordo del suo volto. La giovane madre, senza risorse e senza l’aiuto della famiglia paterna, si è trovata sola a garantire la sua sopravvivenza.
Una nuova stabilità
Nel tentativo di costruire una nuova stabilità, la donna si era risposata, ma il nuovo marito aveva trasformato la vita di Benjamin in un incubo: minacce, violenze, privazioni e discriminazioni che hanno costretto madre e figlio a lasciare la casa. Grazie ai vicini, che conoscevano il Centro SODAS di Goma, nel 2020 Benjamin è stato accompagnato dalla madre e accolto al centro, dove ha potuto ritrovare sicurezza e protezione.
Poco dopo, la donna è tornata a Kitchanga, separandosi dal marito e cercando una nuova vita. Ma la guerra esplosa nella regione l’ha costretta alla fuga insieme alla sua nuova famiglia. Da quel momento, Benjamin ha perso completamente le sue tracce.
La ricerca dei familiari
Nel luglio di quest’anno, grazie al progetto di adozione a distanza e all’impegno del servizio sociale di Kimbilio, è stata avviata una ricerca sistematica dei familiari del bambino. Le indagini hanno portato a un vicino della madre nel villaggio di Ndosho, permettendo di ricostruire il percorso della donna. Dopo mesi di tentativi, la madre è stata finalmente rintracciata e ha raggiunto il Centro SODAS per riabbracciare suo figlio dopo cinque lunghi anni.
L’incontro è stato commovente: la madre, temendo il peggio a causa dei combattimenti a Goma, ha ritrovato Benjamin in buona salute, sereno e finalmente protetto. Il bambino, sostenuto dall’adozione a distanza, ha completato il ciclo primario di studi e si prepara a iniziare il percorso secondario con il nuovo anno scolastico.
Approfittando del ritrovato legame, Benjamin ha potuto trascorrere alcuni giorni di vacanza con la famiglia nel villaggio di Kitchanga, incontrando la nonna e i parenti paterni. Oggi la madre vive nuovamente con la propria famiglia d’origine insieme ai figli nati dai suoi due precedenti matrimoni, mentre il ricongiungimento con Benjamin alimenta nuove speranze per un futuro più stabile e luminoso.
Come partecipare al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio in Congo”?
Nonostante la situazione difficilissima dovuta agli scontri che non si placano, Ai.Bi. Amici dei Bambini, continua a portare aiuto alle bambine e ai bambini vittime di abbandono, grazie al sostegno garantito dal progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio”.
Se vuoi aiutare anche tu i 137 bambini degli orfanotrofi FED e SODAS di GOMA, puoi aderire al progetto. Riceverai periodiche informazioni su di loro e potrai seguire tutte le attività che Ai.Bi. porta avanti per i bambini vittime di abbandono in Congo.
Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui.
E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.
Anche questo progetto fa parte della campagna Emergenza Abbandono in Africa. Puoi fare una donazione cliccando qui.