BOLOGNA – Si parte dall’imparare a stare in equilibrio dentro se stessi. Così viene più facile riuscirci dopo nella vita. E poi anche in pedana. Con il sacrificio e la passione si tagliano i traguardi. Infine, per raggiungere i sogni, serve un mix di tutto. Insegnano questo i grandi campioni mondiali di scherma alle bambine e ai bambini che entrano alla Virtus Scherma Bologna, la società nata sotto le Due Torri nel 1873, e che da sempre porta tecnici e talenti azzurri ad affermarsi nel mondo.
Un’accademia di equilibrio è il titolo della nuova puntata di Traguardi, il format dedicato a sport e territorio a cura dell’Agenzia di informazione e comunicazione della Regione. L’episodio è realizzato da Vittorio Martone e Marco Argese ed è disponibile da oggi su lepida TV (a questo link).
Il reportage è un inedito viaggio dentro l’accademia bolognese, che in passato è stata anche ‘casa’ di Aldo Montano, e dove lavorano tecnici come Andrea Terenzio, già allenatore di Olga Kharlan (la più grande sciabolatrice della storia) ex commissario tecnico della Nazionale femminile ucraina di sciabola e oggi della Nazionale azzurra maschile neo Campione del mondo, e Gigi Samele due medaglie olimpiche nella sciabola individuale tra Tokyo 2020 e Parigi 2024 (e altre due volte sul podio a squadre a Cinque Cerchi). Insieme a loro anche Matteo Neri che fa parte della Virtus Scherma Bologna da quando aveva otto anni e oggi, nel quartetto della Nazionale azzurra di sciabola, è vincitore dei Campionati del Mondo di Tbilisi 2025.
