Indian Prince, una vittoria che vale nel venerdì di trotto all’Ippodromo Snai San Siro. Trotto Montato 2025, trofeo a Zonda Cup e ‘buona alla terza’ per Inox Grif. Domenica 21 prossima riunione
Con venerdì pomeriggio è iniziato il fine settimana ippico all’Ippodromo Snai San Siro che vede sabato il galoppo e la domenica di nuovo il trotto. Questo 19 dicembre, per il terz’ultimo appuntamento stagionale, tra le sette prove della riunione valida per la 42^ giornata a Milano occhi puntati su un paio di interessanti prove per i cavalli di 2 anni e ancora la finale del Trofeo Trotto Montato 2025.
Ma andiamo con ordine: prima di raccontare il Trotto Montato iniziamo dal Premio Newstar, la corsa tecnicamente più interessante del pomeriggio visto che proponeva la sfida tra due soggetti che potrebbero avere un brillante futuro. I due più attesi sono stati i protagonisti della prova, ma ad emergere in maniera netta è stato Indian Prince: secondo nelle due precedenti uscite, il cavallo di Harri Rantanen affidato come sempre ad Andrea Farolfi ha tirato fuori una prestazione maiuscola, girando all’esterno del rivale dichiarato Italiennes (soggetto accompagnato da grande considerazione sin dal debutto) per sopravanzarlo di forza in retta e imporsi a media di 1.14.4. Prima vittoria e nuovo personale per questo figlio di Centurion Atm che ha mostrato di possedere grande grinta oltre ad un potenziale notevole. Italiennes stavolta non è incappato in errori ma si è imbattuto in un rivale oggi superiore e solo di misura ha salvato il secondo posto da Invictus Roc, sempre in quota sfruttando la pole position.
I puledri erano protagonisti anche nel Premio Icare IV, sui 2.120 metri con partenza tra i nastri. Buona la terza per Inox Grif: con Marco Stefani ai comandi, il figlio di Bird Parker scivolava presto al comando, doveva essere sollecitato a metà corsa per reagire all’avanzata di Idefull As, ma una volta richiamato all’ordine dal suo interprete controllava sino in fondo la rivale e concludeva a media di 1.19.5 sui 2.120 metri. Anche se sconfitta, Idefull As era autrice di debutto molto promettente, affrontando metà corsa aria in faccia e tenendo sul chi va là il vincitore sino al traguardo. Correva in progresso anche Iaiocarro, che in retta finiva bene chiudendo al terzo posto.
La connection Baroncini-Montagna-Marco Stefani centrava il bis nel Premio Walter Baroncini con il penalizzato Firmamento St. Il figlio di Napoleon Bar evidentemente gradisce particolarmente le partenze con i nastri (era stato secondo nella finale del Circuito Nazionale Guidatori a Cesena e, più recentemente, vincitore in un TQQ a Bologna): qui, agevolato dal campo ridotto e dalle incertezze di un paio di rivali, si è ritrovato subito in terza posizione, ha mosso all’attacco del battistrada Face Wise As sul penultimo rettilineo trovando posto in scia al battistrada, ha rinnovato l’attacco sulla curva finale per passare in retta sull’errore del rivale imponendosi a media di 1.15 sui 2.140 metri. Sfortunato Face Wise As, che a sensazione difficilmente avrebbe retto l’urto del vincitore ma avrebbe certamente conservato la seconda moneta che invece è andata a Follow Me Love.
Nonostante la penalità di 40 metri, la specialista Cornelia Op era la più attesa la finale del Trofeo Trotto Montato: la cavalla di Andrea Scatolini ha balbettato tra i nastri e di metri ne ha resi molti di più, poi è stata autrice di un grande inseguimento, ma ha trovato una Zonda Cup in stato di grazia che a sua volta ha fatto un vero numero e si è imposta a sorpresa al termine della classica “fuga per la vittoria”: con Francesco Donadio in sella, la cavalla di Giuseppe Conticelli è andata in testa e ha subito preso ampio vantaggio volando il primo chilometro in 1.13 e spiccioli, e nonostante l’arrivo in apnea ha tenuto sino in fondo tagliando il traguardo a media di 1.15.7 sui 2.120 metri, per la grande gioia della sua interprete. Terzo posto per un giudizioso Kaptahò. L’atteso Kunigunde si è estromesso nella fase iniziale: Euphoria Roc dal secondo nastro ha girato benissimo, ha provato vanamente ad avvicinare la scatenata battistrada ma ha pagato lo sforzo già sul penultimo rettilineo.
Giuseppe Conticelli era già andato a segno da allenatore in apertura nel Premio Quick Song con l’appoggiato Gelsomino. Dalla seconda pariglia, il cavallo affidato ad Andrea Farolfi scattava al chilometro, affrontava in terza ruota l’ultima curva, insisteva in retta e in zona traguardo piegava di forza la battistrada Gioia del Ronco, di misura ma chiaramente a media di 1.14.8. Gioia del Rpnco non poteva mai realmente graduare sotto il pungolo costante di Grignolino Roc ma vendeva cara la pelle arrendendosi solo nei metri finali ma conservando il secondo posto: Grignolino anticipava le mosse del vincitore, affrontava oltre un km allo scoperto poi all’imbocco della retta finale, nel tentativo di mantenersi in quota, sbottava di galoppo. Al terzo restava George dei Greppi.
Gentlemen protagonisti nel Premio Mikori di Jesolo, una prova a resa di metri che Gioia degli Dei guidava dal primo all’ultimo metro: ben gestita in avanti da Marco Castaldo, la cavalla allenata dal fratello Massimiliano andava via a passo costante, accelerava ulteriormente ai 400 metri finali e sottraeva abbastanza agevolmente ai rivali, a media di 1.16.2. Secondo dal via, Gender As si liberava tardi dalla scia della rivale, sprintava bene e sarebbe terminato secondo senza un errore fatale in zona traguardo, lasciando così la piazza d’onore al penalizzato Gran Premio, generoso nella risalita nei 400 finali, con Gion Capar terzo.
Si attendeva Delinda Lubi nel Premio Daiano: la cavalla di Claudio Monte scivolava al comando, gestiva tranquillamente i parziali ma in retta si ritrovava a corto di argomenti ed era ingoiata dal gruppo, dal quale emergeva a sorpresa l’outsider Carlos Alter, prevalente di spunto a centro pista con Marcello Lettieri nella doppia veste di driver/preparatore, a media di 1.15.1 a regolare il generoso Countach, all’esterno della battistrada sin dal via, con Dingo terzo per linee interne.
Ora mancano solo due date prima della chiusura della stagione di trotto 2025 all’Ippodromo Snai san Siro di Milano: la prima, come già accennato, è già questa domenica 21, mentre l’atto finale è una settimana dopo, il 28, sempre con l’accesso gratuito per il pubblico!
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CALENDARIO DI TROTTO DICEMBRE IPPODROMO SNAI SAN SIRO DI MILANO
DOMENICA 21 – Trofeo Luigi Canzi
DOMENICA 28
Chiusura stagione trotto 2025