Nuova “provocazione” de la Storia a Processo, il format ideato e curato da Elisa Greco, in scena ai Filodrammatici di Milano: sarà la volta di un protagonista che, con le sue scoperte, non solo ha segnato la Storia del secondo Novecento, ma ha anche posto l’intera Umanità di fronte alla sue responsabilità.
Ne deriverà un dibattimento intenso, in cui le ragioni opposte di Accusa e Difesa si scontreranno facendo emergere l’avvincente complessità del quesito. In equilibrio tra rigore e leggerezza, tra ironia e serietà, le parti si sfideranno a colpi di provocazioni, trascinando il pubblico ora nell’adesione alla condanna, ora all’assoluzione.
Introdotti da Elisa Greco, ideatrice e curatrice del format, si confronteranno, con la guida del Presidente della Corte Alessandro De Nicola – Consigliere della Corte d’Appello di Milano – le tesi dell’ Accusa – rappresentate dal Pubblico Ministero, Eugenio Fusco, Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Milano – con le argomentazioni giuridiche della Difesa , formulate dall’Avvocato Difensore Laura Cossar, Avvocato matrimonialista.
Il compito di impersonare Robert Oppenheimer, celebre inventore della bomba atomica, spetterà a Massimo Sideri, editorialista e inviato de Il Corriere della Sera.
Contro di lui testimonierà Patrizia Asproni, Presidente di Fondazione Industria e Cultura; a sostenerlo in qualità di testimone della Difesa, invece, sarà Alberto Diaspro, Professore Ordinario di Fisica all’Università di Genova, nonché Direttore di Ricerca dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT).
A pubblico, nel ruolo di giuria popolare, il compito di stabilire, al termine del dibattimento, se assolvere o condannare l’imputato.