Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha fissato i termini di apertura dello sportello per l’accesso agli incentivi dei progetti di ricerca e sviluppo delle imprese del Mezzogiorno: destinatarie le imprese localizzate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
La Strategia nazionale di Specializzazione intelligente
Sarà possibile dal 10 luglio p.v., infatti, presentare istanza per l’accesso agli incentivi allo sportello online di Mediocredito centrale; l’intervento prevede uno stanziamento di oltre 470 milioni di euro ripartiti tra:
- concessione di finanziamenti agevolati
- contributi diretti alla spesa
Potranno accedervi le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e di ricerca.
Le domande relative ai Progetti di ricerca e sviluppo Mezzogiorno potranno essere precompilate tramite la procedura informatica già a partire dal 25 giugno.
I progetti potranno essere realizzati anche coralmente da più imprese e dovranno prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale tramite utilizzo di tecnologie abilitanti fondamentali (KETs), ovvero:
- nanotecnologia e materiali avanzati
- fotonica e micro/nano elettronica
- sistemi avanzati di produzione
- tecnologie delle scienze della vita
- intelligenza artificiale
- connessione e sicurezza digitale.
Le spese e i costi ammissibili dovranno essere compresi tra i 3 e i 20 milioni di euro.
Progetti di ricerca e sviluppo Mezzogiorno. Finanziamenti e contributo diretto
L’accesso ai finanziamenti agevolati avverrà mediante procedura negoziale; saranno concessi per una percentuale massima del 50% delle spese e dei costi ammissibili per le grandi imprese e del 40% per le piccole e medie imprese.
Il contributo diretto alla spesa invece verrà concesso sulla base della dimensione dell’impresa richiedente:
- 30% per le piccole imprese
- 25% per le medie imprese
- 15% per le grandi imprese
Sitografia
www.mimit.gov.it