Si riducono i redditi reali per l’inflazione - Istat - Format Research

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 7 maggio 2024

CONDIZIONI DI VITA E REDDITO DELLE FAMIGLIE – ANNO 2023

Nel 2023, il 22,8% della popolazione è a rischio di povertà o esclusione sociale

Nel 2023, il 22,8% della popolazione è a rischio di povertà o esclusione sociale: valore in calo rispetto al 2022 (24,4%) a fronte di una riduzione della quota di popolazione a rischio di povertà, che si attesta al 18,9% (da 20,1% dell’anno precedente), e di un lieve aumento della popolazione in condizione di grave deprivazione materiale e sociale (4,7% rispetto al 4,5%).Nel 2022, il reddito medio delle famiglie (35.995 euro) aumenta in termini nominali (+6,5%), mentre segna una netta flessione in termini reali (-2,1%) tenuto conto della forte accelerazione dell’inflazione registrata nell’anno.

Nel 2022, il reddito totale delle famiglie più abbienti è 5,3 volte quello delle famiglie più povere (era 5,6 nel 2021).

Diminuisce la popolazione in condizione di bassa intensità di lavoro

Nel 2023, il 18,9% delle persone residenti in Italia risulta a rischio di povertà (circa 11 milioni e 121mila) avendo avuto, nell’anno precedente l’indagine, un reddito netto equivalente, senza componenti figurative e in natura, inferiore al 60% di quello mediano (11.891 euro).

Al calo dell’incidenza di persone a rischio di povertà rispetto all’anno precedente (20,1%) ha contribuito l’insieme delle misure di sostegno alle famiglie, quali l’Assegno unico universale per i figli, i bonus una tantum per contrastare l’aumento nei costi dell’energia e le modifiche intervenute nella tassazione.

Il 4,7% della popolazione si trova in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale

Il 4,7% della popolazione (circa 2 milioni e 788mila individui) si trova in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale, ossia presenta almeno sette segnali di deprivazione dei 13 individuati dal nuovo indicatore Europa 2030.
Rispetto al 2022 si osserva un aumento delle condizioni di grave deprivazione (la quota era del 4,5%) in particolare al Centro e al Sud e nelle Isole. …

I redditi familiari si riducono a causa dell’inflazione

Nel 2022, si stima che le famiglie residenti in Italia abbiano percepito un reddito netto pari in media a 35.995 euro, pari a circa 3.000 euro al mese. La crescita dei redditi familiari in termini nominali (+6,5%), con il proseguimento della ripresa economica e occupazionale successiva alla crisi pandemica, non è stata sufficiente però a compensare il deciso aumento dell’inflazione nel corso del 2022 (+8,7% la variazione media annua dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo, IPCA) e i redditi delle famiglie
sono così diminuiti in termini reali (-2,1%). …

(Si riducono i redditi reali per l’inflazione – Istat – Foto F. Ascani Format Research)
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