Segnali positivi, ma assolutamente insufficienti: dopo due anni le vendite al dettaglio registrano un flebile aumento, ma è ancora troppo poco. Così commenta Anna Rea, presidente ADOC i dati sul commercio al dettaglio che segnano tendenzialmente, a febbraio 2024, + 2,4% in valore e +0,3% in volume e che registrano una crescita del 3,9% in valore e dello 0,4% in volume delle vendite dei beni alimentari.
C’è ancora molto da fare per dirsi soddisfatti. È quanto mai necessaria – prosegue Rea – l’adozione di provvedimenti strutturali e maggiormente incisivi, provvedimenti che influenzino in maniera importante i costi di produzione e distribuzione delle merci, che riducano in modo risoluto i prezzi dell’energia e dei carburanti e che diano un sensibile segnale di aiuto e supporto alle difficoltà dei consumatori.
Disagio sociale e povertà sono sempre più palpabili tra le persone. Il tempo stringe: bisogna intervenire subito, senza indugi.