Job in Pharma Summit: seconda edizione del confronto tra esperti HR e top manager - Edra

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Si è conclusa la seconda edizione del “Job in Pharma SUMMIT 2024: La riorganizzazione aziendale: persone, leadership e sostenibilità”. Il Summit, organizzato da Edra e Job in pharma e con il patrocinio di numerose associazioni, si è giovedì 21 marzo presso il Centro Studi Americani di Roma.

Focus dell’evento e l’indagine Job in Pharma

L’evento ha posto l’accento sulle nuove logiche del lavoro innescate dalla continua evoluzione del contesto internazionale nei settori Healthcare e Lifescience.

Tra i temi affrontati durante i lavori congressuali: nuovi modelli organizzativi, change management, creazione di un contesto lavorativo aperto al dialogo, sostenibilità e leadership.

L’edizione del 2024 ha voluto essere il punto di riferimento per coloro che ritengono necessario ristrutturare la propria azienda.  I relatori hanno infatti condiviso nuovi modelli e strategie indispensabili per affrontare le sfide del nuovo contesto storico.

Dal dibattito è emerso quindi come la riorganizzazione strutturale e delle competenze dovrà essere sostenibile a tutti i livelli: ambientale, sociale e aziendale.

Durante l’evento è stata poi presentata l’indagine condotta da Job In Pharma, sul tema “Nuovi modelli organizzativi: il change management nelle aziende del Life Sciences”.

L’indagine, realizzata in collaborazione con Speexx, ha approfondito con CEO e HR Director, gli elementi alla base del processo del Change Management. Tra questi spiccanola leadership manageriale, la cultura people-oriented, la sicurezza psicologica e il coaching aziendale.

Dall’indagine è emerso che gli elementi più importanti alla base del change management riguardano il coinvolgimento del personale, la formazione e lo sviluppo. Fiducia e rispetto invece sono gli asset fondamentali alla base di una cultura people-oriented.

Inoltre, per il campione intervistato la visione strategica è l’elemento imprescindibile per un leader in grado di guidare il cambiamento.

Le tavole rotonde tematiche

Nel corso dell’evento si sono alternate poi diverse tavole rotonde tematiche per favorire la discussione integrando molteplici sfaccettature e punti di vista.

Ad esempio, durante “HR e la sfida della riorganizzazione aziendale: un bilanciamento tra persone, tecnologie e mindset”  i rappresentanti dei team HR di diverse aziende si sono confrontati sul futuro del settore. Durante la discussione sono state presentate case history di successo, applicabili a diversi contesti aziendali.

Nel corso invece della tavola rotonda “Riorganizzazione, Sostenibilità, Leadership: quali sono le competenze necessarie” i vari Ceo delle aziende pharma si sono confrontati sull’importanza di una corretta relazione nell’amministrazione della leadership.

Dal confronto è emerso come oggi non siano sufficienti le sole competenze tecniche, ma come sia necessario avere competenze relazionali forti  sia con il mondo interno che esterno all’azienda. L’uso innovativo dell’intelligenza artificiale inoltre permette di lanciare contenuti promozioni in maniera digitale verso gli interlocutori chiave.

Highlights dai protagonisti

In apertura dell’evento Ludovico Baldessin, CEO di Edra S.p.A, e moderatore dell’evento ha così spiegato il significato del Summit: “Oggi parleremo di competenze, di organizzazione, di leadership. Parleremo anche dei valori che ci servono per provare a costruire una visione migliore su questo settore così importante che ogni giorno ha un impatto fortissimo su milioni di persone”.

Antonio Gaudioso, Membro del Cda Edra S.p.A., ha invece ricordato che: “Quando affrontiamo le tematiche inerenti ai nuovi modelli organizzativi delle aziende e parliamo di Job in Pharma, che in questi anni è diventato punto di riferimento anche rispetto alla riflessione di ciò che accade nel management della salute, penso che il tema fondamentale sia prendersi cura. Prendersi cura del Paese nel suo complesso partendo dalla qualità del management che abbiamo nelle nostre aziende. Ma anche maggiore attenzione al rapporto che quotidianamente costruiamo con le Istituzioni per adattarci ai bisogni del Paese”.

Entrando nel vivo del dibattito, Marcello Cattani, Presidente Farmindustria, ha affermato: “L’industria farmaceutica sta vivendo una fase di continua trasformazione, grazie alla ricerca, allo sviluppo e alla tecnologia industriale. Su questi due fronti e sulla base delle competenze che mediano questi due fronti, ovvero parte scientifica, la produzione e come portare valore scientifico, economico e sociale alle comunità, si gioca il futuro delle competenze del nostro settore”. 

Anche Stefano Collatina, Presidente Egualia, ha puntato i riflettori sul futuro del settore, sottolineando come: “Il problema principale dell’innovazione è la sostenibilità. Se noi non sosteniamo in qualche modo i nuovi prodotti, non li abbiamo. Il motivo per cui noi non arriviamo in tempo come gli altri paesi è proprio perché c’è un disegno di ritardare una certa spesa per raggiungere il budget. Questo è il problema che dobbiamo risolvere”.

Per Giuseppina Petrarca, Vicedirettore Generale Confindustria Dispositivi Medici, il tema più attuale da affrontare riguarda la digitalizzazione: “Oggi la medicina con la digitalizzazione e l’AI sta vivendo una rivoluzione epocale su molti fronti. Il settore dei DM riveste un ruolo centrale in questa rivoluzione. Grazie al lavoro sinergico tra professionisti della salute, imprese, pazienti, strutture sanitarie e mondo della ricerca e dell’università è possibile costruire la sanità del futuro”.

Recapiti
Federica Dell'Acqua