InnoTalk a Cefriel: la parola a Barbara Vecchi - Cefriel

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Innovazione

Venerdì 8 marzo sarà ospite degli InnoTalk in Cefriel Barbara Vecchi, founder di Oltree, società benefit di cosmesi naturale che coniuga amore per l’ambiente a passione per la scienza e la tecnologia a ricerca continua. L’incontro sarà anche una buona occasione per riflettere, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, sulle opportunità legate all’imprenditoria femminile, insieme a una persona come Barbara Vecchi impegnata in diverse attività mirate a colmare il gap di genere, in particolare in ambito ICT.

Come è nata l’idea di Oltree?

“L’ispirazione per Oltree – racconta Barbara Vecchi – è nata durante una tranquilla passeggiata in campagna, poco dopo la fine del lockdown. Mi sono imbattuta in un’enorme quantità di ciliegie scartate, ritenute inadatte al consumo perché troppo piccole, acerbe o semplicemente toccate da un ramo. Questa visione mi ha spinto a riflettere sul potenziale inespresso di queste risorse apparentemente sprecate. Un amico, ricordando uno studio che aveva letto anni prima sulle proprietà chimiche delle ciliegie, tra cui gli antiossidanti, mi ha illuminata sulla possibile estrazione di questi preziosi elementi. L’idea di sfruttare tali antiossidanti nel settore cosmetico, analogamente a quanto già fatto con gli scarti dei vigneti da altre aziende, mi è sembrata subito promettente.”

Qual è la mission aziendale di Oltree?

“Con Oltree vogliamo offrire prodotti di elevata qualità, frutto della bioeconomia e dell’economia circolare, allo scopo di minimizzare l’impatto ambientale e favorire l’inclusione sociale. Al cuore della nostra gamma di prodotti troviamo l’iperfermentato di ciliegie di Vignola, un ingrediente distintivo che, attraverso il processo di iperfermentazione, arricchisce le nostre formule aumentandone l’efficacia. Questo trattamento speciale produce piccole molecole che penetrano con maggiore facilità negli strati della pelle, ottimizzando i benefici dei nostri trattamenti.”

In che modo questo progetto è legato all’innovazione digitale?

“Oltree – spiega Barbara – si immerge nell’innovazione digitale, adottando un approccio mentale ispirato al libro “Lean Startup”. Attualmente, stiamo testando la reattività del mercato con una linea ristretta ma essenziale di prodotti per la cura della pelle, comprendente una crema viso e un siero intensivi, una crema detergente e un tonico. Questa selezione mirata ci permette di concentrarci sulla qualità e sull’efficacia, senza disperdere le nostre energie e di ascoltare cosa i clienti suggeriscono. Guardando al futuro, Oltree punta a esplorare nuove frontiere nell’ambito della cosmesi, sperimentando formule avanzate attraverso l’intelligenza artificiale e il calcolo ad alte prestazioni. Il nostro obiettivo è continuare a spingere sull’innovazione, offrendo prodotti che non solo soddisfano le esigenze dei consumatori ma che si pongano come pionieri di un futuro più sostenibile e tecnologicamente avanzato nel settore della bellezza.”

Quanto conta il buon management nei processi di innovazione legati anche alla sostenibilità?

“La managerialità è fondamentale nei prodotti sostenibili. Nel settore della cosmesi naturale e sostenibile, nello specifico, i fattori chiave dell’economia aziendale includono diversi fattori critici che non solo contribuiscono alla redditività, ma sono anche in linea con la nostra missione di sostenibilità e responsabilità etica. Nell’affollato mercato dei cosmetici, la differenziazione attraverso l’offerta di prodotti unici (iperfermentato di ciliegie), come le confezioni riciclate e riciclabili, distingue il nostro marchio. La continua innovazione nella formulazione dei prodotti e nelle pratiche di sostenibilità ci permette di fidelizzare i clienti e di espandere la nostra quota di mercato.”

Sappiamo del tuo impegno a favore dell'empowerment femminile e dell'abbattimento del gender gap. Cosa ti ha insegnato la tua storia imprenditoriale e quali sono i consigli che ti senti oggi di dare alle donne?

“Come spesso ricordo, sono debitrice nei confronti delle generazioni che mi hanno preceduta: le mie nonne, che con il loro coraggio hanno contribuito a conquistare il diritto di voto per le donne, e mia madre, un’imprenditrice intraprendente che ha combattuto numerose battaglie per l’affermazione femminile. Ora, è giunto il mio turno di portare avanti la lotta per la parità di genere. Sono attivamente coinvolta in diverse associazioni e faccio parte di una rete di persone, sia uomini che donne, profondamente impegnate nella promozione dell’inclusione a tutto tondo, con un focus particolare sulla questione di genere.

Quali consigli daresti oggi alle ragazze e alle donne?

Fate rete, non isolatevi, siamo tutte nella stessa barca, non fatevi scrupolo a cercare aiuto, darete aiuto. Non abbassate mai la testa, prima di rinunciare pensateci bene, a volte è d’obbligo, molte volte la strada, anche se difficile, è percorribile con coraggio. Riflettete e fate riflettere sui pregiudizi, confrontatevi con uomini e donne per scovare i pregiudizi inconsci dei quali potreste essere vittime e impegnatevi per scardinarli. E poi, voletevi bene.”

Recapiti
Chiara Attieri