Hannah dai capelli rossi che con il cane Fraser insegna a diventare pastori - News Petme

Ha studiato Comportamento animale e voleva occuparsi di balene. Ma la nascita di un agnellino le ha cambiato la vita. Sempre in compagnia del suo border collie, la ragazza è diventata la più nota esperta di riproduzione e di allevamento di ovini nel Regno Unito. La sua storia si è trasformata anche in un best seller. Oggi vive in una fattoria con 250 pecore e molti altri animali e viene chiamata in tutto il Paese per far nascere gli agnellini. “La pastorizia è il mestiere più bello del mondo”, dice

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Conosciuta come “The Red Shepherdess”, la pastora dai capelli rossi, Hannah Jackson è diventata negli anni una figura di spicco dell’industria agricola britannica. Nata a Wirral, una città lontana dalle campagne, Hannah non ha avuto un passato contadino, ma una passione innata per gli animali l’ha spinta a intraprendere un’inaspettata carriera nel settore della pastorizia. Oggi Hannah è una star e la sua storia è conosciuta anche grazie a un libro che è diventato un best seller.

Cresciuta in una casa a schiera a Bebington, vicino a Liverpool, dopo aver conseguito una laurea in Comportamento Animale Hannah decide di volare in Canada per studiare le balene, affascinanto giganti del mare. Ma il destino ha in serbo per lei un cambiamento di rotta. Durante una visita nel Lake District, la ragazza assiste quasi per caso alla nascita di un agnello: è in quel preciso momento che decide che si dedicherà per sempre alla pastorizia. La conseguenza di questa scelta di vita immersa nella natura la porterà a occuparsi presto anche di agricoltura.

La sua carriera prende il volo quando Hannah inizia ad affiancare un famoso addestratore di cani da pastore, Derek Scrimgeour. Durante questo periodo Hannah instaura un legame speciale con Fraser, uno dei border collie di Derek. Pochi mesi più tardi, come sorpresa per il suo 21esimo compleanno, i suoi genitori decidono di riportarla per un giorno alla fattoria dove aveva iniziato a lavorare: e lì la aspettava Fraser, con un enorme fiocco rosso al collo. Era il suo regalo di compleanno vivente! Da quel momento Hannah e il cane non si sono più separati.

“Ho guadagnato il suo rispetto, ma so che il mio lavoro sarebbe impossibile senza Fraser”, ha raccontato la pastora. “E’ un cane da gregge straordinario: il suo istinto naturale gli fa capire le pecore meglio di me e può accompagnarle in posti che io non posso raggiungere. Se si trova in un territorio a lui familiare, in realtà potrebbe fare tutto da solo”, cioè accudire le pecore al pascolo, proteggerle dai predatori e riportarle all’ovile la sera. “Ma non posso lasciargli tutta questo autonomia. Devo rimanere io il capo.”

Della squadra da pascolo fanno parte anche due altri quattrozampe, Storm e Bea, una vivace cocker spaniel che si rifiuta di essere esclusa quando si tratta di lavoro all’aperto, e segue Hannah ovunque.
Nella sua nuova vita di campagna, per Hannah non c’è momento più bello della raccolta delle pecore a fine giornatata. “Siamo solo io e il mio cane, lontani dai vincoli di campi e recinti e ogni volta è una sfida diversa per entrambi”. Anche Fraser ce la mette tutta e “fa a gara” con la sua proprietaria.
Ormai Hannah ha diversi anni di esperienza: gran parte del suo lavoro, da gennaio a maggio, consiste nel seguire la nascita degli agnellini. “Ogni anno faccio partorire migliaia di agnelli”, dice, “mi chiamano da tutto il Paese, non solo in Cumbria (una contea nel nord ovest dell’Inghilterra) dove abito, e spesso lavoro lontano da casa per mesi. Certo, Fraser lo porto con me ed è sempre al mio fianco”.

Insieme ai suoi genitori e all’aiuto degli altri border collie Butch, Jake e Flo, nella sua fattoria nel pittoresco villaggio di Croglin Hannah tiene anche corsi di formazione e sviluppo. In pratica, la gente si iscrive per imparare a fare il pastore di pecore. “Papà si occupa della parte teorica, che è piuttosto intensa, e io abbino gli individui ai cani e lavoro per sviluppare le capacità di pastorizia attraverso la fiducia, la connessione e la comunicazione. con i border collie”.

Oggi Hannah gestisce un’attività con oltre 250 pecore, capre, un pony, maiali, galline, anatre e cani. È anche autrice del libro “Call Me Red”, Chiamami Rossa, un bestseller pubblicato dal noto quotidiano inglese “Sunday Times”, e ha partecipato a diversi programmi televisivi per promuovere la pastorizia tra i giovani. Attraverso il suo lavoro, vuole dimostrare che fare i pastori e i contadini può essere una carriera valida e appagante per chiunque, a prescindere dal proprio stile di vita e dal proprio passato.
Guardando al futuro, Hannah non vuole porsi limiti. La giovane donna ha recentemente vinto il premio “Sheep Farmer of the Year”, agricoltore dell’anno, e non ha intenzione di fermarsi prima di aver trasformato poco alla volta l’immagine della pastorizia in Gran Bretagna.