Un micino intrappolato in una rete da pesca, un altro gatto con il muso ferito, e poi ancora, un gattino di pochi mesi di vita ritrovato abbandonato per strada. Non si contano i recuperi dei volontari OIPA di Gela, che messi già a dura prova dal caldo torrido, stanno soccorrendo tantissimi cuccioli e gatti adulti in grave difficoltà.
In fuga o spaurito, Nemo, piccolo micio rosso di pochi mesi, è stato trovato intrappolato in una rete da pesca al porto di Gela. Affamatissimo, appena dopo il recupero si è divorato una ciotola di cibo.
Triscia, un gatto di colonia, è stato ritrovato con il muso tumefatto, e il forte sospetto è che sia stato vittima di un maltrattamento, preso a pedate da chi si è “divertito” a fargli del male.
L’ultimo di una lunga serie di cuccioli abbandonati è Cuore, un gattino minuscolo ritrovato sperduto in una zona trafficata.
La carenza di adozioni tipica del periodo estivo insieme ai continui ritrovamenti sta creando un mix esplosivo, difficile da sostenere anche per i volontari più esperti. I piccoli recuperati si aggiungono ai meravigliosi felini ospiti nell’Oasi dell’OIPA di Gela. Tanti mici accolti sono anziani o malati, e hanno bisogno di cure specifiche e attenzioni particolari.
Con un gesto di solidarietà, come l’adozione di uno dei piccoli o un’offerta, farà sentire meno solo i volontari, che si trovano ad operare in una realtà difficile, dove oltre al randagismo dilagante, c’è tanta indifferenza nei confronti degli animali.