Cantiere rete idrica Corso Francia/Vigna Stelluti, intervento termina (in anticipo) ad agosto

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Simone Colonna, redazione giornalistica di Roma Servizi per la Mobilità.

Pubblicato il: 11/07/2024 - Aggiornato il: 11/07/2024

Terminerà ad agosto, con un mese di anticipo, il cantiere per la riqualificazione della rete idrica di Corso Francia, nel tratto compreso tra via Flaminia e via di Vigna Stelluti (i lavori attualmente comportano un restringimento di carreggiata). Lo fa sapere il Campidoglio.

A giugno è iniziato l'intervento di Acea Ato 2 con 3 milioni di fondi provenienti dal pacchetto da 50 milioni Pnrr destinati alla riduzione delle perdite della rete. La stima è una riduzione dal 27,9 al 26 per cento delle dispersioni in città entro il 2026 grazie al totale degli interventi messi in campo con le risorse Pnrr e che riguarderanno i punti in cui la reteèpiu' ammalorata nei Municipi I, III, IV, V e X.

Nel cantiere di Corso Francia, dove il sindaco Gualtieri ha svolto un sopralluogo, assieme all'assessore ai Lavori Pubblici, Segnalini, i lavori stanno procedendo 24 ore su 24 con tre turni e sette giorni su sette. "E' un cantiere che ci sta dando tante soddisfazioni perché procede con un mese di anticipo rispetto al cronoprogramma - ha detto Gualtieri - I lavori affrontano un problema molto importante per questa zona: siccome il serbatoio è molto alto, nei punti più bassi l'acqua arriva con una pressione molto forte e questo, complice anche l'età della rete, rompeva regolarmente le tubature e spesso bisognava chiudere il traffico per riparare questi danni. Inoltre tutto ciò determinava un alto tasso di perdita idrica". 

Il cantiere interessa circa 2,5 chilometri di rete e ricade nel complesso di condotte di oltre 60 chilometri in servizio nel distretto idrico di Cassia-Flaminia. "Saranno interessate 2 mila utenze, per un totale di oltre 6 mila persone", ha spiegato l'assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini. "Gli interventi - ha aggiunto - prevedono la sostituzione delle tubature con materiali più moderni, resistenti alle vibrazioni stradali e dunque più duraturi. Attraverso l'inserzione di valvole si cerca, inoltre, di sezionare l'impianto per rendere più circoscritto l'impatto di eventuali perdite e più agevoli le riparazioni". 

La settimana dal 15 all 22 luglio si concluderà la parte delle linee di adduzione e poi ad agosto terminerà l'intervento sulle linee di distribuzione. "Abbiamo accelerato i lavori grazie a una nuova modalità operativa. Il cantiere è molto ristretto e abbiamo dovuto studiare le varie fasi dei lavori in maniera molto puntuale. Siamo riusciti a diminuire i tempi, non solo lavorando 24 ore al giorno ma anche aumentando la produttività, cioè la capacità di posare i tubi ora per ora, di circa il 40 per cento", ha chiarito il presidente di Acea Ato 2, Claudio Cosentino

L'intervento, oltre a migliorare l'assetto idrico dell'area, migliorerà il livello di servizio, permetterà il recupero di risorsa idrica attraverso l'interconnessione tra le reti del Municipio XV e quelle del Municipio II, tra Parioli e Flaminio, lungo Corso Francia, e incrementerà sensibilmente la capacità di tenuta idrica del sistema romano. "La cittadinanza del Municipio XV ha capito l'importanza dell'intervento per prevenire le chiusure di emergenza - ha sottolineato il minisindaco Daniele Torquati -. Mettere in campo una programmazione dei lavori evita il disagio futuro, mentre quello attuale è stato attenuato dallo svolgimento dei cantieri nel periodo estivo e dalla chiusura anticipata dello stesso ad agosto anziché a settembre". 

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