Il Tricolore sventolato da Rossella Fiamingo e Gregorio Paltrinieri saluta l’Olimpiade di Parigi 2024, appuntamento con i Giochi estivi a Los Angeles 2028 - Federscherma

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PARIGI – Da Ary a Ross. Nel segno della scherma, dopo Errigo alla Cerimonia d’apertura insieme a Gimbo Tamberi, adesso con Fiamingo alla Chiusura accanto al “suo” Greg Paltrinieri (foto CONI), è calato il sipario sui Giochi Olimpici di Parigi 2024. Nella Cerimonia di Chiusura sulla pista dello Stade de France il Tricolore si è congedato dall’Olimpiade francese sventolato dalle mani della schermitrice Rossella Fiamingo, vincitrice dell’oro nella prova a squadre di spada insieme alle compagne Alberta Santuccio, Giulia Rizzi e Mara Navarria, e di Gregorio Paltrinieri, suo compagno anche nella vita, argento e bronzo rispettivamente nei 1500 e negli 800 stile libero nonché primo nuotatore azzurro di sempre capace di conquistare cinque medaglie olimpiche (1 oro, 2 argenti e 2 bronzi).

L’Italia Team – come dettagliatamente raccontato sul sito del CONI dedicato a Parigi 2024 – lascia la Francia con un bottino di 40 medaglie (12 ori, 13 argenti e 15 bronzi), lo stesso numero del record stabilito a Tokyo tre anni fa ma con due ori (12 a 10) e tre argenti (13 a 10) in più. Il nono posto nel medagliere conferma il nostro Paese nel gotha sportivo mondiale (settimo posto in generale per numero di podi, il terzo a livello europeo alle spalle della Gran Bretagna e dei padroni di casa della Francia). Dagli ultimi quattro giorni di Rio 2016 l’Italia non è mai scesa dal podio olimpico. Una striscia che è proseguita anche a Tokyo e a Parigi raggiungendo 36 giorni consecutivi e rimanendo aperta in vista del prossimo grande obiettivo: Los Angeles 2028.

La delegazione azzurra più numerosa di sempre (403 atleti di cui 208 uomini e 195 donne) ha ribadito una volta per tutte il carattere multidisciplinare e la competitività dell’Italia, passata da 67 a 79 atleti in finale, e che ha chiuso la sua avventura a cinque cerchi con 20 quarti posti e 27 quinti posti, uno specchio ulteriore della credibilità dell’Italia nella totalità delle discipline sportive presenti nell’agenda olimpica.

Mai come nell’edizione parigina le donne hanno stravinto la competizione con gli uomini (7 ori su 12, 26 donne contro 5 uomini). L’appuntamento è tra quattro anni, con i cinque cerchi che si spostano sotto il sole della California. Il braciere olimpico transalpino si spegne, ma la fiamma resta viva più che mai verso un altro grande obiettivo: Los Angeles 2028.

In giornata il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha raggiunto al telefono il Presidente del CONI Giovanni Malagò e ha fissato al 23 settembre, alle ore 11.00, l’appuntamento con le delegazioni azzurre, olimpica e paralimpica, per la riconsegna della bandiera.

“Abbiamo vinto 40 medaglie come a Tokyo. Era il nostro obiettivo – ha dichiarato il Presidente del CONI Giovanni Malagò nella conferenza di chiusura a Casa Italia – e l’avevo dichiarato: ci siamo riusciti anche con una precisa, analitica situazione che ha caratterizzato in qualità il numero delle medaglie: due ori e tre argenti in più, oltre alla conferma di un ruolo da protagonisti nello scenario dello sport mondiale. Conoscevo benissimo le nostre possibilità di medaglia: quando ne hai così tante, molte le perdi per strada anche in modo rocambolesco, ma hai la possibilità di vincere in diverse discipline. C’è stata inoltre qualche polemica come in ogni Olimpiade, ma è stata una grande edizione sotto tanti punti di vista”.

“Siamo passati da 67 a 79 atleti in finale, nei primi 8 posti – ha proseguito Malagò nell’analisi dei risultati -. Abbiamo vinto la stranissima classifica dei quarti posti, sono stati 20: stiamo pensando al modo giusto per celebrare questi piazzamenti, senza dimenticare che chi arriva quarto entra nel club olimpico. E non dimentichiamo i 27 quinti posti: questo fa capire quanto sia stata qualitativa questa spedizione. Complessivamente i medagliati sono 80: una cosa di cui sono molto, molto orgoglioso, anche perché siamo un Paese chiaramente multidisciplinare, forse come nessuno al mondo. Quando il nostro medagliere era meno ricco, alcune discipline incidevano molto: penso per esempio alla scherma e al tiro, mentre oggi 20 sport sono andati a medaglia”.

“Le donne – ha ricordato il Presidente del CONI – hanno stravinto la personale competizione con gli uomini: 7 ori su 12, 26 donne contro 5 uomini, veramente impressionante. Voglio ringraziare Carlo Mornati, segretario generale e capo missione, e tutta la squadra. Sono molto contento e felice del lavoro svolto, davvero complicato”.

Le medaglie della scherma azzurra a Parigi 2024

1 ORO – Squadra di spada femminile (Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Mara Navarria)

3 ARGENTI – Filippo Macchi (fioretto maschile individuale); Squadra di fioretto femminile (Arianna Errigo, Alice Volpi, Martina Favaretto, Francesca Palumbo); Squadra di fioretto maschile (Filippo Macchi, Tommaso Marini, Guillaume Bianchi, Alessio Foconi)

1 BRONZO – Luigi Samele (sciabola maschile individuale)

QUI la fotogallery della scherma azzurra a Parigi 2024

Le nostre “storie di medaglie olimpiche”

Il bronzo di Gigi Samele

L’argento delle fiorettiste

L’argento dei fiorettisti

Tutti i risultati della scherma a Parigi 2024

GARE INDIVIDUALI

Spada femminile individuale – 27 luglio 2024
Classifica (36): 
1. Man Wai Vivian Hong (Hkg), 2. Auriane Mallo-Breton (Fra), 3. Eszter Muhari (Hun), 4. Nelli Differt (Est)
Le italiane: 5. Alberta Santuccio, 18. Giulia Rizzi, 21. Rossella Fiamingo

Sciabola maschile individuale – 27 luglio 2024
Classifica (34): 
1. Sanguk Oh (Kor), 2. Fares Ferjani (Tun), 3. Luigi Samele (ITA), 4. Ziad Elsissy (Egy)
Gli altri italiani: 11. Luca Curatoli, 20. Michele Gallo

Fioretto femminile individuale – 28 luglio 2024
Classifica (34): 1. Lee Kiefer (Usa), 2. Lauren Scruggs (Usa), 3. Eleanor Harvey (Can), 4. Alice Volpi (ITA)
Le altre italiane: 5. Arianna Errigo, 6. Martina Favaretto

Spada maschile individuale – 28 luglio 2024
Classifica (35): 1. Koki Kano (Jpn), 2. Yannick Borel (Fra), 3. Mohamed Elsayed (Egy), 4. Tibor Andrasfi (Hun)
Gli italiani: 5. Federico Vismara, 11. Davide Di Veroli, 15. Andrea Santarelli

Fioretto maschile individuale – 29 luglio 2024
Classifica (37): 1. Ka Long Cheung (Hkg), 2. Filippo Macchi (ITA), 3. Nick Itkin (Usa), 4. Kazuki Iimura (Jpn)
Gli altri italiani: 7. Guillaume Bianchi, 9. Tommaso Marini

Sciabola femminile individuale – 29 luglio 2024
Classifica (36): 1. Manon Apithy-Brunet (Fra), 2. Sara Balzer (Fra), 3. Olga Kharlan (Ukr), 4. Sebin Choi (Kor)
Le italiane: 19. Martina Criscio, 23. Michela Battiston, 25. Chiara Mormile

GARE A SQUADRE

Spada femminile a squadre – 30 luglio 2024
Classifica (8): 1. ITALIA (Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Mara Navarria)
, 2. Francia. 3. Polonia, 4. Cina

Sciabola maschile a squadre – Parigi 31 luglio 2024
Classifica (8): 1. Corea, 2. Ungheria, 3. Francia, 4. Iran; 5. ITALIA (Luigi Samele, Luca Curatoli, Michele Gallo, Pietro Torre)

Fioretto femminile a squadre – 1 agosto 2024
Classifica (8): 1. Usa, 2. ITALIA (Arianna Errigo, Alice Volpi, Martina Favaretto, Francesca Palumbo), 3. Giappone, 4. Canada

Spada maschile a squadre – 2 agosto 2024
Classifica (8): 1. Ungheria, 2. Giappone, 3. Rep. Ceca, 4. Francia; 5. ITALIA (Davide Di Veroli, Federico Vismara, Andrea Santarelli, Gabriele Cimini)

Sciabola femminile a squadre – 3 agosto 2024
Classifica (8): 1. Ucraina, 2. Corea, 3. Giappone, 4. Francia; 7. ITALIA (Martina Criscio, Michela Battiston, Chiara Mormile, Irene Vecchi)

Fioretto maschile a squadre – 4 agosto 2024
Classifica (8): 1. Giappone, 2. ITALIA (Tommaso Marini, Filippo Macchi, Guillaume Bianchi, Alessio Foconi), 3. Francia, 4. Usa

La Delegazione della scherma azzurra a Parigi
Presidente federale: 
Paolo Azzi
Capo delegazione: Maurizio Randazzo
Segretario generale: Marco Cannella
Staff tecnico fioretto: CT Stefano Cerioni, Fabio Galli, Giovanna Trillini, Filippo Romagnoli, Annalisa Coltorti (preparatrice atletica)
Staff tecnico spada: CT Dario Chiadò, Roberto Cirillo, Enrico Di Ciolo, Daniele Pantoni, Massimo Ferrarese, Andrea Vivian (preparatore atletico)
Staff tecnico sciabola: CT Nicola Zanotti, Andrea Aquili, Benedetto Buenza, Leonardo Caserta
Medico: Antonio Fiore
Fisioterapisti: Maurizio Iaschi, Stefano Vandini, Alessandro Pesce
Tecnico delle armi: Gianluca Farinelli
Settore tecnico FIS: Adriano Bernardini, Chiara Alfano

Recapiti
Dario Cioffi