Bombardieri: �Bene Draghi su politica industriale e su strumenti finanziamento�
�Scarsa attenzione, per�, alle condizionalit� sociali�
09/09/2024 Sindacato.
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Da una prima lettura del Rapporto presentato da Draghi, emergono alcune valutazioni. Condividiamo il richiamo alla necessit� sia di sviluppare una politica industriale europea sia di individuare, con urgenza, una serie di strumenti di finanziamento comune: richieste che la Uil avanza da anni, in Italia e in Europa.
Fondamentali sono anche i riferimenti alla necessit� di preservare la coesione sociale e al fatto che essa debba andare di pari passo con la crescita della produttiva e della competitivit�.
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L�auspicio, per�, � che le proposte in materia di inclusione sociale trovino effettiva realizzazione e non restino, ancora una volta, mere dichiarazioni di principio non vincolanti. Cos� come, su un altro versante, un effettivo banco di prova sar� rappresentato dal patto sulla politica industriale verde, in concertazione con le parti sociali, annunciato dalla presidente von der Leyen e da attuare, secondo le sue intenzioni, entro i primi 100 giorni di mandato.
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Negativa, infine, � la scarsa attenzione che il Rapporto sembra dedicare alla necessita di ancorare i finanziamenti europei a specifiche condizionalit� sociali; cosa che, al contrario, fa l�IRA, il Piano di investimenti americano, condizionando fondi e incentivi al rispetto dei contratti e delle normative in materia di responsabilit� sociale.
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Roma, 9 settembre 2024
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