Un urologo di Buffalo, spinto dall’amore per gli animali e dalla passione per il volo, ha deciso di utilizzare le sue competenze per dare una nuova speranza a decine di cani destinati a un triste destino. Grazie alla sua determinazione, le vite di questi animali sono cambiate per sempre, e il suo esempio ha portato ad un incremento delle adozioni, ispirando anche nuovi volontari e membri di organizzazioni benefiche a sostegno del benessere dei quattrozampe
Chissà quanti, da bambini, stavano col naso all’insù a guardare gli aerei che solcavano il cielo pensando: “Un giorno lì sopra ci sarò io. Da grande farò il pilota!”. E quanti altri invece sono cresciuti con il sogno di indossare un camice bianco e di salvare vite.
Brian Rambarran non ha dovuto scegliere: ha realizzato entrambi i sogni salvando non solo persone, ma anche cani destinati ad una triste sorte, grazie al suo aereo privato.
Il chirurgo ha ottenuto la licenza di volo 12 anni fa e lo ha fatto principalmente per compiere azioni a scopo benefico come trasportare bambini malati oppure, di recente, portare in salvo i cani dei rifugi prima che possano essere sottoposti all’iniezione letale.
Non è un caso isolato quello del dottor Rambarran, che fa parte dell’associazione Pilots N Paws, un’organizzazione che mette in contatto piloti di aerei con la passione per gli animali e futuri proprietari. Gli aerei privati raggiungono rifugi sovraffollati, dove il tasso di mortalità è più alto, e caricano il maggior numero possibile di amici a quattro zampe, offrendo loro una seconda opportunità.
Brian vola almeno una volta al mese e solitamente fa tappa in North Carolina, poi torna a Buffalo accompagnato da decine di cani che vengono affidati ad un’altra associazione, la Nickel City Canine Rescue, con il compito di trovare una nuova casa ai cuccioli.
A volte, questo compito è più facile di quanto sembri, come nel caso di Toby, un mix-terrier di 2 anni trovato per le strade della Carolina del Nord. Era malnutrito e sottopeso, ma ora è un cane completamente trasformato. Grazie a cure amorevoli, Toby ha ripreso peso e la sua vivacità è esplosa. Adesso vive una vita serena e felice… a casa del dottore-pilota!
“È un cane davvero buono”. “All’epoca del salvataggio aveva circa un anno. Otto mesi dopo, Toby era seduto sulle mie ginocchia a Good Morning America. Sulla TV nazionale. È davvero incredibile che sia passato da un estremo all’altro”, ha detto l’urologo a USA Today.
Una volta arrivato a casa Rambarran, Toby si è trovato in compagnia degli altri due cani, Lola e Lucy, di 15 e 13 anni. Inizialmente doveva essere una soluzione provvisoria, in attesa della sistemazione più giusta, invece il cucciolo è diventato ben presto la mascotte di casa e ora si gode le attenzioni della sua nuova famiglia, specie delle figlie di Brian che, nonostante la giovane età, collaborano con il padre in questa missione di salvezza e condividono con lui l’amore per gli animali.
“Sono sempre stato un amante dei cani. Gli animali sono una popolazione che non ha voce. Proprio come i bambini, possono essere indifesi. Sono sempre stato un sostenitore di questa idea, quindi ho deciso di utilizzare le mie abilità di pilota per aiutare una popolazione vulnerabile, facendo il possibile, sperando di migliorare le loro vite e dare loro una seconda possibilità”, ha spiegato Brian.
La bontà delle azioni del dottor Rambarran è testimoniata anche da Brandon Wolf, uno dei membri del direttivo della Nickel City Canine Rescue: “Il dottor Rambarran non chiede alcun rimborso per il suo tempo e nemmeno per il carburante dell’aereo, lo fa solo per gentilezza d’animo”. Un gesto per nulla scontato, considerando che nel tragitto Buffalo-North Carolina, il suo Cirrus SR 22 consuma almeno 700$ di carburante!
Se il video in cui il dottore sfida persino le intemperie pur di portare in salvo dei cuccioli indifesi ha fatto il giro del mondo, la risposta delle persone è andata oltre un semplice like sui social. L’attenzione verso il benessere degli animali in difficoltà è cresciuta sensibilmente portando a un aumento delle richieste di adozione. Inoltre, sempre più persone hanno scelto di diventare volontarie presso associazioni benefiche, ispirate dalle imprese di Brian Rambarran.
Brian è consapevole che chi si dedica a questa missione non si limita a salvare vite. Con ogni volo e ogni cane strappato alla morte, ispira un movimento più grande, spingendo sempre più persone a fare la differenza. Ogni salvataggio racconta non solo una storia di speranza, ma anche di altri eroi che, come lui, dedicano la loro vita a chi non ha voce.
In Apertura: Brian Rambarran di ritorno da una missione di salvataggio, posa felice assieme ad un collega del Nickel City Canine Rescue e a due dolcissimi cuccioli. Foto: @brambarran
Interno 1: @brambarran
Interno 2: Facebook / Jacobs School of Medicine & Biomedical Sciences – University at Buffalo.
Video: @sweetbuffalo716 @brambarran
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