Avviso a tutti gli iscritti obbligatori dell’EPAP interessati alla nomina di membro effettivo e di membro supplente del Collegio dei Sindaci dell’Ente.
Il Consiglio di Indirizzo Generale ai sensi dell’articolo 7, comma 6, lett. b) e dell’art. 13, comma 1, dello Statuto, in considerazione della prossima scadenza del mandato del Collegio dei Sindaci, intende provvedere alla nomina di un Sindaco effettivo e un Sindaco supplente da scegliersi tra gli iscritti obbligatori all’E.P.A.P.
A tal fine possono presentare la candidatura esclusivamente gli iscritti obbligatori all’Ente in regola con gli adempimenti contributivi, con esclusione dei componenti del Consiglio di Indirizzo Generale, del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati dei Delegati, in carica o che siano cessati dalla carica di componente del Consiglio di Amministrazione da almeno tre anni alla data di scadenza del presente avviso.
La presentazione della candidatura, ai sensi dell’art. 14, comma 1 dello Statuto, è subordinata al possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità e all’assenza di conflitto di interessi con l’Ente.
L’articolo 14 dello Statuto al comma 2, stabilisce che sono considerati requisiti di onorabilità:
a. non trovarsi in una delle condizioni di ineleggibilità o decadenza previste dall’art. 2382 del codice civile;
b. non essere sottoposti a misure di prevenzione disposte dall’autorità giudiziaria ai sensi della legge 27/12/1956 n. 1423 o della legge 31/05/65 n. 575, salvi gli effetti della riabilitazione;
c. non essere stati condannati con sentenza definitiva, salvo gli effetti della riabilitazione, a pena detentiva per uno dei reati previsti dalle norme che disciplinano l’attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e delle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumento di pagamento; ovvero alla reclusione per uno dei delitti previsti nel titolo XI del libro V del codice civile e nel RD del 16/3/1942 n. 267; ovvero alla reclusione per un tempo non inferiore ad un anno per un delitto contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l’ordine pubblico, contro l’economia pubblica ovvero per un delitto non colposo;
d. non aver subito negli ultimi cinque anni la sospensione dall’iscrizione all’albo professionale quale conseguenza di un procedimento penale ovvero di un procedimento disciplinare irrogato con provvedimento definitivo;
e. non essere inadempiente verso l’Ente per un debito liquido ed esigibile legalmente messo in mora ovvero per il quale vi sia stata notificazione dell’avviso nei modi di legge senza esito;
f. non avere in corso contenziosi con l’Ente;
g. disporre del certificato di regolarità contributiva rilasciato dall’Ente in data non antecedente a trenta giorni dalla presentazione della candidatura.
Il requisito della professionalità deve essere dimostrato dal candidato per l’aver svolto funzioni amministrative o dirigenziali presso istituzioni pubbliche o Enti privati aventi attinenza con il settore creditizio, finanziario, mobiliare o assicurativo ovvero presso istituzioni pubbliche ovvero enti privati che non hanno attinenza con i predetti settori, con un volume d’affari annuo non inferiore a cinquecento mila euro.
Infine, il candidato dovrà dimostrare l’assenza di conflitto di interessi con l’Ente, e di non incorrere in una delle cause di ineleggibilità e di decadenza di cui all’art. 2399 Codice Civile.
L’istanza di candidatura dovrà contenere:
➢ le generalità dell’iscritto ed il numero di iscrizione all’Ente;
➢ l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) al quale devono essere inviate eventuali comunicazioni;
➢ un recapito telefonico.
All’istanza di candidatura dovrà essere allegato:
1. autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000 contente la dichiarazione che a pena di esclusione al momento della presentazione della candidatura di essere:
a. iscritto obbligatorio all’ente;
b. in regola con gli adempimenti contributivi al momento della presentazione della candidatura;
c. in possesso dei requisiti di onorabilità richiamato all’art. 14, comma 2 dello Statuto;
d. in possesso del requisito della professionalità per l’aver svolto funzioni amministrative o dirigenziali presso istituzioni pubbliche o Enti privati aventi attinenza con il settore creditizio, finanziario, mobiliare o assicurativo ovvero presso istituzioni pubbliche ovvero enti privati che non hanno attinenza con i predetti settori, con un volume d’affari annuo non inferiore a cinquecento mila euro;
e. in regola con gli adempimenti dell’ordinamento professionale di appartenenza;
f. in assenza di conflitto di interessi con l’Ente;
g. in assenza di una delle cause di ineleggibilità e di decadenza di cui all’art. 2399 Codice Civile.
2. il curriculum professionale ed ogni altra documentazione utile a dimostrare l’idoneità a svolgere l’incarico di sindaco dell’E.P.A.P.
I documenti di cui al precedente puntato, o eventuali altre dichiarazioni e/o documenti ritenuti utili ai fini della presentazione dell’istanza di candidatura, dovranno essere autocertificati tramite dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46, 47 e 75 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche. Alle dichiarazioni sostitutive debitamente sottoscritte, contenenti la dichiarazione di consapevolezza della responsabilità penale prevista dall’art. 76 del DPR 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dovrà essere allegata copia fronte e retro di un documento di identità in corso di validità.
L’istanza di candidatura, potrà essere corredata di ogni altra documentazione ritenuta utile per dimostrare l’idoneità all’incarico di Sindaco.
Non saranno prese in esame le istanze di candidature presentate da Iscritti che:
– non rispettano il requisito di cui all’art. 14 commi 2;
– non rispettino il requisito della professionalità, ovvero che non dimostrino di aver svolto funzioni amministrative o dirigenziali presso istituzioni pubbliche o Enti privati aventi attinenza con il settore creditizio, finanziario, mobiliare o assicurativo ovvero presso istituzioni pubbliche ovvero enti privati che non hanno attinenza con i predetti settori, con un volume d’affari annuo non inferiore a cinquecento mila euro;
– che non sia in regola con gli adempimenti dell’ordinamento professionale di appartenenza;
– che non attestano l’assenza di conflitto di interessi con l’Ente;
– che incorrono in una delle cause di ineleggibilità e di decadenza di cui all’art. 2399 Codice Civile.
L’istanza di candidatura, a pena di esclusione, dovrà essere inviata esclusivamente via PEC all’indirizzo:
epap@pec.epap.it
indicando il seguente oggetto:
CANDIDATURA AI SENSI DELL’ART 13, COMMA 1, LETTERA C, DELLO STATUTO DELL’E.P.A.P.
L’istanza di candidatura dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 29 ottobre 2024.
Il termine di scadenza è da considerarsi perentorio e si riferisce alla data della “RICEVUTA DI AVVENUTA CONSEGNA” della PEC.
La verifica dell’avvenuta consegna e ricezione della domanda rimane a carico dell’iscritto.
Ulteriori informazioni relative al procedimento potranno essere richieste via pec all’indirizzo: epap@pec.epap.it