DGCM, INCONTRO CON CAPO DAP SANGERMANO
A seguito del provvedimento di restituzione di alcune unità del contingente di Polizia Penitenziaria in servizio presso la Giustizia Minorile al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, provenienti dagli istituti di Roma, Nisida e Bari, il SAPPe ha immediatamente chiesto e ottenuto un incontro urgente con il Capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, Pres. Antonio Sangermano.
Durante l’incontro, il dott. Sangermano ha chiarito che i provvedimenti, emessi nei confronti di circa venti unità, sono stati adottati dopo lunghi e attenti periodi di valutazione del personale, a seguito dei noti eventi critici che da tempo interessano gli istituti minorili.
Pur tuttavia, il SAPPe ha contestato con fermezza la mancata informazione preventiva ai sindacati, in assenza della quale non è possibile conoscere e valutare le motivazioni che hanno portato a tali decisioni, lasciando quindi il sospetto di un’inaccettabile discrezionalità unilaterale.
Grazie alla nostra determinazione, il Capo del Dipartimento della Giustizia Minorile ha acconsentito a convocare un tavolo di mediazione per ridiscutere il provvedimento.
Per di più, il dott. Sangermano ha anticipato che, nello stesso contesto, proporrà l’apertura di un tavolo permanente di crisi per valutare e affrontare le difficoltà del sistema penitenziario minorile, al fine di raccogliere proposte, consigli e suggerimenti dalle organizzazioni sindacali per superare la situazione attuale.
Il SAPPe come sempre resta fedele al motto che da sempre contraddistingue la propria azione:
RES NON VERBA!
Roma, 28 ottobre 2024