Sanità: concluso in Italia il 18º Advanced Medical Course dello European Air Group - Aeronautica Militare

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Alle soglie dei suoi cento anni di Storia, il Servizio Sanitario conferma la sua naturale proiezione verso la cooperazione internazionale curando il modulo italiano della sezione medica dell’European Air Group.

Si è svolta a Roma, dal 21 al 25 ottobre, la fase finale della 18^ edizione dell’Advanced Medical Course dello European Air Group (EAG), con la partecipazione di undici ufficiali medici provenienti dai paesi membri che hanno affrontato tematiche di Medicina Aeronautica e Spaziale.

Quest’anno il Coordination Board dell’Aeromedical Section dell’EAG ha scelto di concludere il tradizionale corso di aggiornamento avanzato in Italia, all’approssimarsi della fatidica ricorrenza dei 100 anni del Servizio Sanitario dell’Aeronautica Militare.

Il Corso si è sviluppato su sei moduli settimanali, ciascuno in carico ad una delle nazioni partner EAG: “Accelerazioni e Fisiologia dell’alta quota”, “Disorientamento Spaziale e Sistemi di Visione Notturna”, “Evacuazione Aeromedica”, “Medicina Spaziale” e “Sistemi di Biocontenimento” sono solo alcuni degli argomenti affrontati dai corsisti che hanno soggiornato in diverse strutture aeromediche europee. In questo contesto il continuo e reciproco scambio di conoscenze e metodi di lavoro fra frequentatori e nazione ospitante si è configurato quale fondamentale moltiplicatore di sviluppo e perfezionamento delle attività rivolte al personale aeronavigante, con lo scopo di massimizzarne la performance in una adeguata cornice di sicurezza del volo (flight safety).

Al Corso hanno partecipato anche Ufficiali medici di paesi partner, provenienti dal Portogallo e dalla Repubblica Ceca.
Il modulo italiano 2024 è stato incentrato su Spazio e Trasporto in Alto Biocontenimento e ha visto la partecipazione di docenti militari di comprovata esperienza e di personalità del mondo accademico, dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Spallanzani” di Roma e dell’Agenzia Spaziale Italiana.

La parte teorica si è svolta nella storica sede dell’Istituto di Perfezionamento e Addestramento in Medicina Aeronautica e Spaziale di Roma, mentre le esercitazioni operative di addestramento aerofisiologico e di evacuazione aeromedica in assetto di biocontenimento hanno avuto come teatro il Reparto di Medicina Aeronautica e Spaziale della Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale e l’Infermeria Principale di Pratica di Mare.

La cerimonia di consegna degli attestati finali, a cui hanno partecipato il Capo del Corpo Sanitario dell’Aeronautica Militare Generale Ispettore Capo Pietro Perelli, il Capo del Servizio Sanitario Comando Logistico AM Generale Ispettore Fabio Morgagni e il Direttore dell’Istituto di Perfezionamento e Addestramento in Medicina Aeronautica e Spaziale Brigadier Generale Ezio Fiore, è stata preceduta dall’esposizione delle tesi dei due gruppi di lavoro dei frequentatori, su argomenti di stringente attualità come l’idoneità al volo civile delle persone transgender e le nuove normative sull’idoneità alla conduzione di velivoli a pilotaggio remoto.

Lo European Air Group (EAG) è un’organizzazione formata dalle forze aeree di 7 nazioni europee che punta ad implementare le capacità delle forze aeree dei paesi membri e partner attraverso il miglioramento dell’interoperabilità. Gli stati membri sono: Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito.
Gli argomenti di natura sanitaria sono trattati dall’Aeromedical Section dell’EAG, il cui scopo è migliorare l’interoperabilità nel settore della Medicina Aeronautica, per promuovere e favorire la condivisione delle conoscenze e delle “buone prassi”, e fornire una formazione avanzata per i medici che possiedono i requisiti di Flight Surgeon, prevista dalla Direttiva NATO STANDARD AAMedP-1.23, attraverso l’azione dell’Aviation Medicine Coordination Board.
Nato sulla scorta di un accordo tecnico di lunga data firmato dalle nazioni EAG nel 2005, il Board è un network internazionale composto da “Senior Flight Surgeon” delle sette nazioni partner (“Delegati Nazionali”), esperti in medicina aeronautica, che si riuniscono con cadenza semestrale. I Membri che lo compongono organizzano e coordinano annualmente un Corso Avanzato di Medicina Aeronautica per Ufficiali Medici (EAG Advanced AvMed Course) esperti in attività di Medicina Aeronautica nelle rispettive nazioni di appartenenza.

Il Servizio Sanitario dell’Aeronautica Militare ha il compito di assicurare il supporto sanitario nei settori di medicina legale e del lavoro, prevenzione, assistenza e riabilitazione, sicurezza aeromedica, approvvigionamento dei materiali sanitari, nei confronti di tutto il personale dell’A.M. e degli altri soggetti aventi diritto (personale delle altre forze armate o di altre istituzioni), sia in patria che fuori dai confini nazionali. Inoltre è tecnicamente responsabile dell’addestramento e dell’impiego del personale sanitario dell’A.M. La sua mission è l’assistenza del personale della Forza Armata al fine di renderlo sempre pronto, per quanto concerne gli aspetti psicofisici, ad adempiere ai doveri per i quali l’Aeronautica Militare ed il Paese chiamano.

Recapiti
simone.antonetti