Introduzione
DAL GOVERNO
TRASFERIMENTI DI FONDI E CRIPTO-ATTIVITÀ
Martedì 29 ottobre il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2023/1113 (“Travel Rule Crypto”), riguardante i dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e determinate cripto-attività e che modifica la direttiva (UE) 2015/849, e per l’attuazione della direttiva (UE) 2015/849, relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, come modificata dall’articolo 38 del medesimo regolamento (UE) 2023/1113. Il decreto modifica il decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, (cosiddetto decreto antiriciclaggio), e apporta modifiche di mero coordinamento al decreto-legge 28 giugno 1990, n. 167, in materia di rilevazione a fini fiscali di taluni trasferimenti da e per l’estero di denaro, titoli e valori. Al fine di rafforzare i presidi antiriciclaggio in relazione alle cripto-attività, il decreto:
- modifica le definizioni già previste di «cripto-attività», «servizi per le cripto-attività» e «prestatori di servizi per le cripto-attività»;
- inserisce i prestatori di servizi per le cripto-attività (CASP), cioè le persone giuridiche autorizzate ad effettuare la prestazione di uno o più servizi per le cripto-attività ai clienti su base professionale, nella categoria degli «intermediari bancari e finanziari», al fine di assicurare che gli stessi siano soggetti agli stessi requisiti e allo stesso livello di vigilanza, relativamente ai profili antiriciclaggio, previsti per gli intermediari bancari e finanziari.
Con riguardo agli obblighi cui i CASP saranno soggetti in virtù della loro inclusione tra gli intermediari bancari e finanziari, si prevedono, tra gli altri:
- l’obbligo di trasmissione all’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF) dei dati aggregati concernenti la propria operatività, al fine di consentire l’effettuazione di analisi mirate a far emergere eventuali fenomeni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo nell’ambito di determinate zone territoriali;
- la soggezione alla vigilanza di Banca d’Italia, ai fini antiriciclaggio;
- si includono i prestatori di servizi per le cripto-attività tra i soggetti presso i quali il Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza può espletare controlli sui fenomeni di riciclaggio;
- si interviene sulle disposizioni in materia di analisi e valutazione del rischio, individuando misure che devono essere attuate dai prestatori di servizi per le cripto-attività, al fine di mitigare e attenuare i rischi riconducibili a trasferimenti verso o da indirizzi auto-ospitati.
PROVVEDIMENTI APPROVATI IN ESAME DEFINITIVO
Martedì 29 ottobre il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, i provvedimenti di seguito elencati. I testi tengono conto dei pareri previsti dai rispettivi iter di approvazione.
- Attuazione della direttiva (UE) 2020/285 del Consiglio del 18 febbraio 2020 che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda il regime speciale per le piccole imprese e della direttiva (UE) 2022/542 del Consiglio del 5 aprile 2022 recante modifica delle direttive 2006/112/CE e (UE) 2020/285 per quanto riguarda le aliquote dell’imposta sul valore aggiunto (decreto legislativo) (Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR – Ministro dell’economia e delle finanze)
- Attuazione della direttiva (UE) 2023/946 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 maggio 2023, che modifica la direttiva 2003/25/CE per quanto riguarda l’inclusione di requisiti di stabilità migliorati e l’allineamento di tale direttiva ai requisiti di stabilità definiti dall’organizzazione marittima internazionale (decreto legislativo) (Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR – Ministro delle infrastrutture e dei trasporti)
- Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149, recante attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata (decreto legislativo) (Ministro della giustizia)
- Testo unico delle sanzioni tributarie, amministrative e penali (decreto legislativo) (Ministro dell’economia e delle finanze)
- Testo unico dei tributi erariali minori (decreto legislativo) (Ministro dell’economia e delle finanze)
- Testo unico della giustizia tributaria (decreto legislativo) (Ministro dell’economia e delle finanze)
- Regolamento recante modifiche ai criteri e alle procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76 (decreto del Presidente della Repubblica) (Presidente del Consiglio dei ministri)
- Regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 ottobre 2023, n. 208, recante regolamento di organizzazione del Ministero dell’istruzione e del merito (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri) (Ministro dell’istruzione e del merito).
STATI DI EMERGENZA
Martedì 29 ottobre il Consiglio dei ministri ha deliberato:
- l’ulteriore stanziamento di euro 12.000.000 per la realizzazione degli interventi relativi allo stato di emergenza già deliberato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nel territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini a partire dal 17 settembre 2024.
- la dichiarazione dello stato di emergenza, per la durata di dodici mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della Regione Emilia-Romagna. Per i primi interventi urgenti sono stati stanziati euro 15.000.000;
- la dichiarazione dello stato di emergenza, per la durata di dodici mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 9 giugno al 13 luglio 2024 nel territorio delle province di Bergamo e di Brescia. Per i primi interventi sono stati stanziati euro 4.700.000;
- la dichiarazione dello stato di emergenza, per la durata di dodici mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati il giorno 18 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Marradi e di Palazzuolo sul Senio della Città Metropolitana di Firenze e il giorno 23 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Castagneto Carducci, San Vincenzo e Bibbona in provincia di Livorno e di Montecatini Val di Cecina, Monteverdi Marittimo, Pomarance e Guardistallo in provincia di Pisa. Per i primi interventi sono stati stanziati euro 8.700.000;
DAL SENATO
PRESTAZIONI SANITARIE
Nel corso della settimana la Commissione X (Sanità e lavoro), nell’ambito dell’esame del disegno di legge n. 1241 recante “Misure di garanzia per l'erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria” ha svolto un ciclo di audizioni. Il disegno di legge introduce disposizioni in materia di prescrizione ed erogazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale; istituisce il Sistema Nazionale di Governo delle Liste di Attesa (SINGLA) per coordinare a livello nazionale le azioni volte a ridurre le liste di attesa; istituisce un registro delle segnalazioni per i cittadini riguardo all'erogazione delle prestazioni sanitarie; prevede agevolazioni per il recupero delle liste d'attesa attraverso prestazioni aggiuntive degli specialisti ambulatoriali.
D-L 153/2024 - TUTELA AMBIENTALE
Martedì 29 ottobre la Commissione VIII (Ambiente e lavori pubblici) ha avviato l’esame del disegno di legge n. 1272 di conversione in legge del decreto-legge n. 153/2024 sulle disposizioni urgenti per la tutela ambientale, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell'economia circolare, l'attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico.
AGENDA
- Zone montane: a partire da martedì 29 ottobre l’Assemblea svolge la discussione del disegno di legge n. 1054 - disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane
- Giornata nazionale delle periferie urbane: a partire da martedì 29 ottobre l’Assemblea svolge la discussione del disegno di ddl n. 1178 - istituzione della Giornata nazionale delle periferie urbane, già approvato dalla Camera
- Commissione di inchiesta sulle condizioni di lavoro: A partire da martedì 29 ottobre l’Assemblea svolge la discussione del disegno di Doc. XXII-bis, n. 1 - Relazione intermedia sull'attività svolta dalla Commissione di inchiesta sulle condizioni di lavoro
- D-l n. 155 - Misure economiche e fiscali: martedì 29 ottobre la Commissione V (Bilancio) ha avviato l’esame del disegno di legge n. 1274 di conversione del d-l n. 155/2024 sulle misure urgenti in materia economica e fiscale. Sul tema, mercoledì 30 ottobre, alle 9.00, svolge l’audizione del Viceministro dell'Economia e delle Finanze, Maurizio Leo.
DALLA CAMERA
BILANCIO 2025
Nel corso della settimana, il Disegno di legge di Bilancio per il 2025 è stato trasmesso e presentato alla Camera e ha assunto numerazione C.2112. Il testo, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 15 ottobre, si compone di 144 articoli, tra i quali si segnalano:
- Art. 55: Accordi bilaterali fra le regioni per la mobilità sanitaria.
- Art.81: Disposizioni in materia di agevolazione del credito di imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno.
- Art. 95: Regolazioni finanziarie con le autonomie speciali.
- Art. 96: Adeguamento della disciplina dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche alla nuova disciplina dell'imposta sul reddito delle persone fisiche.
- Art.111: Misure in materia di vertici degli organi amministrativi di enti.
L'avvio del ciclo di audizioni è previsto per la settimana dal 4 all’8 novembre. Non è stato ancora fissato un termine per la presentazione di emendamenti.
FLUSSI MIGRATORI
Martedì 22 ottobre la Camera ha respinto le questioni pregiudiziali n. 1, n. 2 e n. 3 riferite al disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 11 ottobre 2024, n. 145, recante disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato,