Prospetto ZES certificazione investimenti: dal CNDCEC uno strumento operativo - redigo.info

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Il CNDCEC e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno redatto uno strumento operativo circa la certificazione del Prospetto ZES. Il documento si occupa delle fasi essenziali della certificazione, che vanno dalla lettera di incarico alla check list, con i principali controlli consigliati, fino alla lettera di attestazione e alla relazione di certificazione del revisore.

Le Zone Economiche Speciali (ZES) sono state create al fine di incentivare lo sviluppo economico nelle aree meno sviluppate del Paese. La misura prevede agevolazioni fiscali significative a seguito di investimenti effettuati in tali zone. Per accedere a tali benefici, però, si rende necessario che le spese sostenute siano adeguatamente certificate; la certificazione, infatti, garantisce che gli investimenti rispettino i criteri stabiliti e siano conformi alle normative vigenti.

Prospetto ZES

In merito al Prospetto ZES, è responsabilità del Commercialista la certificazione dell’effettivo sostenimento delle spese e la corrispondenza delle stesse alla documentazione contabile predisposta dall’impresa. Spetta invece agli Amministratori:

  • la redazione del Prospetto;
  • la correttezza delle informazioni contenute nel Prospetto;
  • l’ammissibilità delle spese;
  • l’implementazione e il funzionamento di un sistema di controllo interno, finalizzato a prevenire ed individuare frodi e/o errori.

Nel modello proposto dal CNDCEC si delineano anche le linee guida riguardanti la determinazione di tempi e corrispettivi, sulla base della dimensione, composizione e rischiosità delle voci del Prospetto; della preparazione tecnica e dell’esperienza dell’incaricato e della necessità di assicurare attività di controllo e supervisione.

Alla fine della redazione del Prospetto in oggetto, l’incaricato potrà finalmente emettere una relazione di certificazione, la quale potrà essere utilizzata esclusivamente per le ZES e non potrà essere divulgata a terzi (ad eccezione delle Autorità competenti) o utilizzata per altri scopi.

E’ fatta salva la clausola relativa alla tutela e alla protezione dei dati, secondo la quale le Parti si impegnano a mantenere riservate le informazioni confidenziali e strettamente private comunicate al fine di redigere il Prospetto.

Modello di relazione ed esempio di lettera di attestazione

Il documento pubblicato contiene, infine, un modello di relazione di certificazione (riportante i punti essenziali da trasmettere quali: elementi base della certificazione, limitazione alla distribuzione e all’utilizzo, la responsabilità ricoperta da amministratori e revisori) e un esempio di lettera di attestazione.

Melania Baroncini

Redazione redigo.info

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