ISTITUTO SVIZZERO
ROMA
Villa Maraini
Via Ludovisi 48
00187 Roma
+39 06 420 421
roma@istitutosvizzero.it
Trasporto pubblico: l’Istituto Svizzero si trova vicino alla metro A fermata Barberini
ORARI PORTINERIA:
LUN-VEN
ORARI MOSTRE:
Blood Most Precious
Mostra personale di Shahryar Nashat
orari di apertura qui. Ingresso gratuito.
VISITE GUIDATE:
Solo su prenotazione (italiano, tedesco e inglese)
Tariffa: 5€ per persona
Per prenotazioni: visite@istitutosvizzero.it
Tutte le categorie
Archeologia
Architettura
Arte
Astrofisica
Book launch
Book presentation
Altre opzioni...
> 1
Arte, Cinema, Screening, Roma, Milano
09.12.2024, Roma
10.12.2024, Milano
Dates
09.12.2024
10.12.2024
Category
Arte, Cinema, Screening
Information
09.12.2024, Roma
10.12.2024, Milano
JE SUIS NOIRES
Giugno 2020. Migliaia di cittadini svizzeri bianchi e neri scendono in piazza a Ginevra, Zurigo e Losanna per denunciare la discriminazione razziale. È stata la prima volta che sono emerse le storie delle minoranze visibili. Le donne nere sono state protagoniste, denunciando il razzismo sistemico e sfidando lo stereotipo della Svizzera umanitaria come isola di pace e prosperità. In un Paese che ha fatto dell’irreprensibilità il suo dogma, è difficile affrontare il suo lato più oscuro, rivelare i suoi legami con il colonialismo. È difficile far capire alla gente che l’eredità di questo passato coloniale alimenta ancora le sfumature razziste profondamente radicate nell’inconscio collettivo. Con la regista Juliana Fanjul, la narratrice e protagonista Rachel M’Bon interroga il suo Paese, le donne di strada, uno storico, un alleato politico, un collettivo, e “apre” una porta a sei protagonisti. Ognuna di loro ha un viaggio che riecheggia il suo percorso di emancipazione.
Biografie
Rachel M’Bon è nata nel 1974 a Billens (FR) ed è cresciuta in Svizzera. Dopo aver studiato marketing e comunicazione (SAWI) e aver lavorato in un’agenzia pubblicitaria, si è dedicata al giornalismo. Ha svolto il suo primo lavoro da freelance con il team editoriale di Largenetwork (GE) prima di entrare nel gruppo Tamedia per formarsi come giornalista di PR. Nel 2018, spinta da questioni di identità, ha creato l’account Instagram NOIRES con l’obiettivo di fornire uno spazio alle donne nere che vivono in Svizzera per essere visibili e dire la loro. È stato grazie all’incontro e all’intervista con queste diverse donne afro-discendenti che si è posta l’obiettivo di realizzare un documentario sulla loro realtà. Je suis noires è il suo primo film.
Juliana Fanjul è regista di origine messicana residente a Ginevra. Si è diplomata alla Scuola Internazionale di Cinema di Cuba e al programma di Master HES-SO in Svizzera. I suoi film esplorano le relazioni di potere nel mondo femminile e sono stati proiettati e premiati in tutto il mondo. È direttrice del dipartimento di documentario della Scuola di cinema di Cuba e insegna all’EPFL e all’HEAD (Ginevra).
Programma:
JE SUIS NOIRES, Roma
09.12.2024
H18:30 – Proiezione di JE SUIS NOIRES, Rachel M’Bon & Juliana Fanjul
2022, 50 minuti
Inglese, sottotitoli in italiano
Istituto Svizzero
Via Liguria 20, Roma
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Registrarsi qui. (Link disponibile a breve)
JE SUIS NOIRES, Milano
10.12.2024
H18:00 – Proiezione di JE SUIS NOIRES, Rachel M’Bon & Juliana Fanjul
2022, 50 minuti
Inglese, sottotitoli in italiano
Mudec, Museo delle Culture
Via Tortona 56, Milano
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Registrarsi qui. (Link disponibile a breve)
SAVE THE DATE
Registrati a questo evento per ricevere una notifica via email
Conferma
* Campo richiesto
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Bruno Bänziger, 1983. Yello live at Roxy Club in New York City.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Marco Cirillo, around 1988. The Club in Oerlikon.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Tobias Siebrecht, circa 2010. Zukunft Club in Zurich.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Meret Madörin, 2013. Cabaret Club in Zurich.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Peter MacTaggart, 1985. Psychorama party at Linde in Kirchlindach.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Photographer unknown, ca. 2013. Reitschule in Bern.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Tobias Siebrecht, ca. 2005. Dachkantine Club in Zürich.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Peter MacTaggart, 1986. Psychorama party at Linde in Kirchlindach.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Peter MacTaggart, 1987. Psychorama party in Münchenbuchsee.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Jules Spinatsch, around 1995. PPP Protest Party Portraits.
Photographic campaign documenting Swiss techno and club culture from the 1980s to the 2000s. Realised in collaboration with ClubCultureCH. Unknown photographer, 1983. Flamingo Club in Zürich.