Il 24 Novembre, Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, il Museo di Claterna propone una visita guidata alla scoperta delle attività ludiche dei Romani.
Visita guidata al Museo di Claterna: come giocavano i Romani?
Domenica 24 Novembre dalle 15.30 alle 17.30, il Museo della Città Romana di Claterna, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, propone “Anche i Romani adulti giocavano!”, un viaggio alla scoperta dei giochi degli Antichi Romani.
La visita guidata per persone adulte ripercorrerà le attività ludiche che i romani praticavano nel loro tempo libero: dai soldati che si divertivano tra una battaglia e l’altra, ai nobili che trascorrevano il tempo durante i banchetti.
Mentre le e i più grandi si lasceranno trasportare dalla storia, bambini e bambine dai 7 agli 11 anni potranno cimentarsi nella realizzazione di un gioco da tavola romano chiamato Tria, antenato del moderno Tris, con dadi e pedine, per vivere in prima persona un’esperienza di gioco dell’antichità.
Info e prenotazioni
La partecipazione a “Anche i Romani adulti giocavano!” è gratuita, previa prenotazione. Puoi prenotarti in diversi modi:
- compilando il modulo (clicca qui);
- scrivendo una mail a prenotazioni.museoclaterna@opengroup.eu;
- chiamando il 3346301615 ogni giovedì dalle 9 alle 13 a partire da due settimane prima dell’evento;
- consultando gli eventi sul sito del museo: museoclaterna.it.
Compatibilmente con la disponibilità di posti, si potrà partecipare senza prenotazione.
Il ritrovo per “Anche i Romani adulti giocavano!” è in Piazza Allende 18, Ozzano dell’Emilia (BO) alle 15.30 di domenica 24 novembre.
Cos’è il Museo di Claterna
In un contesto accogliente e luminoso il museo si apre ai visitatori e alle visitatrici, guidandolə nel passato: oggetti antichi, disegni ricostruttivi, fotografie e testi si mescolano gli uni agli altri fino a creare un racconto lungo quanto la storia di una città romana della nostra regione: Claterna.
La storia di Claterna è fatta soprattutto di piccoli gesti, quelli degli uomini, delle donne, e di tuttə coloro che l’hanno abitata, vissuta, cambiata e, alla fine, abbandonata.
Le visite guidate e i laboratori didattici del Museo di Claterna sono curate da Open Culture, la società del Gruppo Open che opera nell’ambito dei patrimoni culturali.