Crediti per Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere architettoniche nel provvedimento AE del 21 novembre. L'Amministrazione finanziaria sulle modalità di attuazione delle disposizioni circa la presentazione della comunicazione utile ad evitare l'ulteriore ripartizione delle rate annuali dei crediti d'imposta suddetti, utilizzabili a partire dal 2025.
Le disposizioni contenute nel provvedimento AE si intendono applicate alle rate annuali (utilizzabili a partire dall’anno 2025) dei crediti per Sismabonus, Superbonus e Bonus barriere architettoniche, non ulteriormente cedute, acquistate da:
- banche e intermediari finanziari;
- società appartenenti ad un gruppo bancario;
- imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia.
Tali rate sono ripartire in ulteriori sei rate annuali di pari importo, a decorrere dall’anno di riferimento della rata interessata; le rate risultanti dalla ripartizione non possono essere ulteriormente suddivise o cedute e sono utilizzate esclusivamente in compensazione, tramite F24, dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno di riferimento, conseguentemente all’indicazione dei codici tributo che verranno istituti da successiva risoluzione AE.
Le disposizioni sopra spiegate non si applicano però ai soggetti/intermediari che abbiano acquistato le rate dei crediti ad un corrispettivo pari o superiore al 75% dell’importo delle corrispondenti detrazioni, mediante apposita comunicazione da inviare in via telematica all’Amministrazione finanziaria entro il 31 dicembre 2024.
Comunicazione all’Agenzia delle Entrate
La comunicazione, allora, deve essere inviata:
- dal 3 al 31 dicembre 2024 per le rate dei crediti già accettate;
- a decorrere dal 3 dicembre 2024, in occasione dell’accettazione delle cessione, per le rate dei crediti non ancora accettate o acquistate a partire da tale data.
Melania Baroncini
Redazione redigo.info
